La decisione raccontata da Sergio Aguero, che spiega anche le modalità linguistiche con cui il tecnico si rivolge alla squadra.
La rivoluzione parte da casa propria. Evidentemente, Josep Guardiola la pensa proprio così. Il manager spagnolo, stando al racconto di uno dei suoi calciatori più rappresentativi, Sergio Aguero, ha deciso di proibire, staccandola, la connessione WiFi nell’area massaggi del centro sportivo in cui si allena il Man City. In una serie di dichiarazioni raccolte in un pezzo del Guardian, il centravanti argentino racconta di come un giorno si sia ritrovato senza connessione in un’area non servita dalla linea 3G. «Molto probabilmente – ha spiegato – a Guardiola non è piaciuto entrare in una delle stanze per i massaggi e trovare un calciatore che utilizzava il cellulare durante il trattamento». Idem anche negli spogliatoi e nella zona piscina.
Nello stesso articolo, c’è un breve resoconto del rapporto linguistico che il tecnico catalano intrattiene con la sua rosa multietnica: «Pep parla in inglese, di solito, soprattutto quando si rivolge all’intero gruppo.. Per i nuovi acquisti, come Nolito, utilizza lo spagnolo, ma a volte mescola pure un po ‘di tedesco perché lo parla perfettamente»
