«Avevamo tre trasferte difficili contro Liverpool, Manchester City e Arsenal. Avevo promesso ai miei calciatori qualche giorno di vacanza se fossero riusciti a mettere insieme cinque punti. Loro mi hanno chiesto cos’avrei fatto se ne avessero collezionati nove. Io ho rilanciato fino a una settimana, e non mi sono tirato indietro a cose fatte». Parole di Claudio Ranieri, allenatore del Leicester, durante un’intervista a inBlu radio, network delle radio cattoliche italiane. Parole incredibili soprattutto considerando la formazione italiana di Ranieri. Pensate per un attimo a cosa succederebbe se un allenatore italiano concedesse alla sua squadra un’intera settimana di, parole di Ranieri, «Riposo con programma di allenamento».
Certo, la situazione si presta perfettamente a scelte anche clamorose. Il primo posto in classifica, roba incredibile, ma anche la sosta della Premier la settimana prossima. Solo che il Leicester ha perso contro l’Arsenal all’Emirates, al 95esimo dopo una partita tiratissima. Nessun problema per Ranieri, che non si è rimangiato la parola: «Per me la prestazione c’è stata, abbiamo messo il cuore in campo contro squadre molto più forti di noi. Mi sembrava giusto rispettare la parola e concedere ai ragazzi qualche giorno di riposo».
Sul momento della sua squadra: «Il Leicester veniva da dieci anni divisi tra seconda e terza serie, l’anno scorso si è salvato sul filo di lana. Ora siamo in corsa per vincere il titolo, ma ho già detto ai calciatori che l’anno prossimo, se tutto andasse bene, potremmo lottare per una posizione che va dalla sesta alla decima. Le grandi non sono a pieno regime, dobbiamo sfruttare questa occasione irripetibile. Entrare nin Champions, chessò, sarebbe davvero fantastico». Sul duello Napoli-Juventus in Italia: «Auguro a entrambe le squadre un grande finale di stagione: stanno onorando il campionato».