Ha inizio la conferenza stampa dell’allenatore del Verona Mandorlini:
«Abbiamo disputato la gara che dovevamo, di grande contenimento. E’ un momento così, a inizio ripresa abbiamo dovuto forzare un cambio e il Napoli è stato bravo a sfruttare le nostre disattenzioni».
Una sconfitta a Frosinone potrebbe costarle la panchina?
«Al dopo non ci penso, sicuramente sarà una gara determinante per il nostro cammino».
Il ritorno in campo di Toni può dare qualcosa in più?
«Mi auguro torni presto l’attaccante importante che è stato per noi perché ne abbiamo davvero bisogno».
Checchin ha dimostrato buona personalità al debutto.
«In questo momento di crisi e magra è un buon risultato da parte della società».
Come distrarrà la squadra dalla classifica?
«Dobbiamo pensare a fare bene in campo, la gara di oggi non è tutta da buttare. Il Napoli in questo momento non puoi affrontarlo a campo aperto, la squadra ha fatto tutto quello che aveva preparato nelle ultime settimane. Dobbiamo cominciare a muoverci un po’, la situazione è sempre più complicata».
Come affronti la convalescenza della squadra?
«Dobbiamo svoltare già da domenica, devono rientrare Sala, Viviani, Ionita e Toni si allenerà una settimana in più con noi. Prepareremo la gara in ritiro già da mercoledì, col Frosinone sarà una sfida da dentro o fuori».
L’infortunio di Albertazzi ha sparigliato le carte?
«Era chiaro che con l’avanzare dei minuti sarebbero aumentati gli spazi. Il Napoli ha sfruttato al massimo l’apertura sulla destra, sul gol di Insigne è cambiata la partita».