Eco cosa scrive oggi Luigi Garlando, della Gazzetta, a proposito del Napoli: “La più affascinante sorpresa della classe è stato il Napoli. Sì, anche più della Roma, perché se la Roma è soprattutto ordine e volontà, il Napoli è talento puro. Il Napoli è un alunno geniale che non sempre si applica, come dicono le maestre. Ma quando lo fa, può segnare un paio a quella secchiona della Juve e stendere Roma, Arsenal, Borussia Dortmund… Benitez ha sradicato le vecchie erbacce tattiche e ha piantato il più divertente giardino offensivo della Serie A. Ha segnato 3 soli gol in meno della Juve che ha raccolto ben 24 punti in più: è il simbolo dello sperpero. Ma se questo Napoli, già in grado di battere tutti, acquisterà equilibrio e rinforzi (specie in mezzo e dietro), potrà laurearsi anche in Europa. Non esiste squadra con più margini di crescita (…) Mazzarri, fedele al suo calcio di attesa-ripartenza, non è riuscito ad adeguarsi al contesto della grande squadra e non ha dato all’Inter la personalità che il Napoli ha acquisito con Benitez. (…) Questa Inter ha due reparti su tre superiori a Napoli e Fiorentina, eppure è finita dietro”.
La Gazzetta: «Il Napoli è stata la sorpresa più affascinante, è la squadra con più margini di crescita»
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