Il taccuino di Benitez / Metto Uvini, non fate quella faccia

Ruffiano. Oggi me hanno insegnato questa parola. Hanno cominciato meglio di noi. Hanno fatto un buon pressing. Ci siamo fatti sorprendere, ma siamo stati bravi a restare con la testa fredda e i piedi caldi. Mesto a terra. Ahia. Quando mi ha chiesto la sostituzione, ho capito che stava male. Perché lui è un duro. […]

Ruffiano. Oggi me hanno insegnato questa parola.
Hanno cominciato meglio di noi. Hanno fatto un buon pressing. Ci siamo fatti sorprendere, ma siamo stati bravi a restare con la testa fredda e i piedi caldi.
Mesto a terra. Ahia. Quando mi ha chiesto la sostituzione, ho capito che stava male. Perché lui è un duro.
Siamo rimasti senza esterni. Metto Uvini. Non fate quella faccia, l’avete fatta pure quando entrò Zapata a Marsiglia.
Sono dispiaciuto per Mesto. Dispiaciuto è la parola?
Alternative ne avrei. Spostare Callejon terzino e mettere dentro Bariti. Oppure Mertens, ma saremmo molto sbilanciati.
Oppure potrei chiedere a Behrami di tornare sulla fascia per una partita. Ma lui non ama giocare lì. E io non amo che lui si sposti dal centro. Non glielo chiedo. Uvini, allora.
Uvini è il più laterale tra i difensori che ho in panchina. Ha più corsa di Cannavaro. Lo guideremo dalla panchina. Lo incoraggeremo.
Di Paolo mi fido al 100%. Oggi dovevo scegliere un terzino destro. In allenamento Uvini ha lavorato in questa posizione.
Albiol ha le scarpette azzurre. Albiol è un ruffiano.
Un tocco in meno avanti, venti metri in più all’indietro. Questo è il giocatore che deve diventare Insigne. Ho visto passi avanti. Anche quando tornava indietro. Se Insigne si sacrifica così, siamo sulla strada giusta.
Come chiude Albiol non chiude nessuno. Un giorno devo ricordarmi di provarlo sul cappotto al posto dei bottoni. D’inverno.
Insistono sulla nostra destra. Ovvio. Biraghi vuole creare il due-contro-uno per mettere Uvini in ansia.
Alvarez tiene Insigne inchiodato sui suoi passi. Lo costringe a tornare spesso indietro. Alvarez, questo nome me lo segno.
Keko al posto di Biraghi. Starà largo, come fa Castro a destra, per martellarci sugli esterni.
Callejon e Higuain si cercano, si trovano, me gusta. Si cercano e si trovano anche quando potrebbero cercare e trovare qualcun altro.
Callejon è uno che ascolta, vuole imparare. Perciò dissi che poteva segnare tra i 10 e i 20 gol.
Devo ringraziare i ragazzi che litigavano per tirare la punizione. Me hanno fatto tornare bambino.
Costruiamo, costruiamo, costruiamo. Non se deve solo costruire, se deve pure segnare. Sfortuna qualche volta, bravo Andujar in altre. Ma volevo essere più tranquillo in panchina.
Hamsik meglio, no? Io dico di sì. Io dico che contro la Juve sarà chiarissimo.
Settantacinque per cento ancora.
Il Ciuccio

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