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Napoli-Palermo, 60 anni e pochi match: da Di Giacomo a Cavani

Quattro match, dal 1960 a oggi, tra azzurri e rosanero allo stadio San Paolo: c’è anche un precedente di Serie B, stagione 2003/2004.

Napoli-Palermo, 60 anni e pochi match: da Di Giacomo a Cavani

Precedenti dimenticati

Napoli-Palermo è una sfida dall’età esagerata, o vecchissima o giovanissima. Le due squadre, infatti, non si sono affrontate molto per un lungo periodo di tempo: tra il 1979 e il 2002, nessun incontro ufficiale. Nemmeno in Coppa Italia. Per questo, è stato abbastanza complesso recuperare precedenti realmente dimenticati. Di video, non ce ne sono molti. Eppure, abbiamo trovato una vera chicca su Youtube. La prima partita di questa nostra gallery, datata addirittura 1960.

Napoli-Palermo 2-1, 23/3/1960

Il servizio è una vera perla d’annata. Il tono trionfalistico, retorico, la musica classica d’accompagnamento. Lo “Stadio di Fuorigrotta”. Insomma, un mirabile esempio della prima narrazione calcistica in televisione. La partita, al di là del gioco lento e schematico rispetto ai nostri giorni, ha una particolarità: si risolve in un quarto d’ora. Segnano prima gli ospiti, poi il Napoli pareggia con Di Giacomo e infine passa in vantaggio con una punizione di Delvecchio. Gran partita, per il Palermo, del portiere Anzolin. Finirà alla Juventus. Napoli in dieci, risultato che non cambia e chiusura con acuto di trombe. Fantastico.

Napoli-Palermo 1-1, 10/4/2004

È una partita particolare, perché il Palermo è squadra di grandi ambizioni (seconda stagione di Zamparini) mentre il Napoli intravede già gli spettri del fallimento. Anche la classifica racconta questo tipo di storia, con la squadra di Simoni attenta più alle spalle che davanti e Guidolin vicinissimo alla promozione. Il risultato finale, 1-1, racconta una partita equilibrata. Ma sono i nomi dei rosanero a spaventare: Grosso, Toni, Filippini, Gasbarroni. Una squadra di Serie A, anzi da zona Uefa. Per il Napoli segna Dionigi su rigore, per i siciliani uno dei due Filippini. Non chiedeteci chi dei due, però.

Napoli-Palermo 1-0, 30/3/2008

I rapporti di forza sono cambiati, eppure dicono ancora che il Palermo è davanti. Da quattro stagioni in Serie A, i siciliani puntano diretti alla zona Uefa. Il Napoli, invece, vola ancora in zona Intertoto. Tempi diversi, ma non tanto: Zamparini, alla vigilia del match, ha cacciato Guidolin per richiamare Colantuono. In campo, ci sono Zaccardo, Amauri, Balzaretti. Nel Napoli, l’uomo decisivo è (già) Marek Hamsik: al 92esimo, rilancio lungo di Gianello. Spizzata di Sosa, tocco di Lavezzi, colpo di testa dello slovacco. Fontana, notte da ex, è battuto. Sosa coglie la traversa due minuti dopo. Il Napoli sta arrivando.

Napoli-Palermo, 1/5/2012

È in piena rimonta, il Napoli di Mazzarri. L’inizio claudicante in campionato e gli impegni di coppa hanno pregiudicato la rincorsa allo scudetto o alla Champions, ma ora il terzo posto è di nuovo possibile. Serve una vittoria contro il Palermo, però. I rosanero sentono lontano l’odore del disfacimento: retrocederanno l’anno seguente, sono una squadra ormai priva di un reale background progettuale. Per il Napoli, segnano Cavani su rigore e Hamsik su splendido servizio di Pandev. Il Napoli è terzo, basterà vincere a Bologna e contro il Siena per prendersi la seconda Champions di fila. Andrà male, in terra emiliana.

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