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Napoli-Inter è il ritorno di Mazzarri e Simoni, ma anche Dal Fiume e Matuzalem

Una classica rivisitata attraverso i precedenti dimenticati: per il Napoli, le vittorie firmate Maradona, Mondonico, Benitez; per l’Inter, il successo di Galante e Winter.

Napoli-Inter è il ritorno di Mazzarri e Simoni, ma anche Dal Fiume e Matuzalem

Ce ne sarebbe, di carne al fuoco. Napoli-Inter è una classica, ma noi (al nostro solito) abbiamo privilegiato roba che nessuno ricorderà. O che magari siamo in pochi a ricordarla sul serio. Ci sono un bel po’ di campioni: Maradona, Higuain, Ronaldo, Christian Vieri. Ma ci sono anche i carneadi: Dal Fiume, Edmundo, Matuzalem goleador, Nagatomo. Una videocompilation, una selezione di precedenti dimenticati tra Napoli e Inter. Buon viaggio.

21/4/1985, Napoli-Inter 3-1

Possiamo identificare questa come la partita del battesimo di Maradona. Nessuna “grande” riconosciuta del nostro calcio, infatti, era stata ancora sconfitta dalla squadra azzurra e dal suo nuovo numero dieci. La Roma, La Juve, il Verona: nessun successo, per il Napoli. Che non è ancora grande, comincerà a diventarlo dopo qualche mese. Dopo questa partita. Maradona non segna. Ci pensano il suo connazionale Bertoni e Paolo Dal Fiume, gregario col baffo che di lì a poco finirà all’Udinese. Alla fine, Napoli ottavo e Inter terza, ma i punti di distacco sono solo cinque. Potere dei due punti a vittoria nel campionato a sedici squadre.

18/10/1997, Napoli-Inter 0-2

Tutti si aspetterebbero e si aspettano Ronaldo, invece vengono fuori Galante e Winter. È il ritorno di Simoni un anno dopo il tradimento nerazzurro, una situazione che come vedremo si ripresenterà in futuro. Il Napoli ha già cambiato allenatore, Mazzone ha rilevato Mutti ma avrà vita breve, anzi brevissima. Il bello è che il racconto di 90esimo minuto è quello di una partita in cui gli azzurri giocano meglio, creano più occasioni. Eppure, perdono. Due gol balordi, da calcio piazzato. Galante di testa su assist di Simeone, Winter con un tiro da fuori deviato da Turrini. A fine stagione, entrambe le squadre saranno deluse: Napoli in B con 14 punti, Inter scottata dal fallo Iuliano-Ronaldo.

18/2/2001, Napoli-Inter 1-0

Francelino Matuzalem avrà una carriera piena e lunghissima, in Italia, dopo essere stato lanciato e scoperto dal Napoli. Quello realizzato all’Inter in questo match è l’unico gol in maglia azzurra. Un gran gol, che dà alla squadra di Mondonico una vittoria meritata contro una vera e propria corazzata, sebbene alla deriva. È l’Inter di Tardelli, che arriverà in Coppa Uefa per il rotto della cuffia dopo averne presi sei, dal Milan, in un derby storico. La partita contro un Napoli in grande difficoltà (dopo quella contro i nerazzurri, sei partite senza successi) dimostra quanto quell’annata sia stata disgraziata per i nerazzurri. Ma anche per il Napoli: alla fine, sarà retrocessione all’ultima giornata.

15/12/2013, Napoli-Inter 4-2

Mazzarri come Simoni, la curva lo saluta, gli azzurri vincono. La partita è tutta qui, ma poi ci sono i sei gol che la determinano, e sono da vedere. Un tiro al volo di Higuain, una splendida cavalcata di Mertens, Callejon sottoporta come al solito e Dzemaili a rimorchio, dopo che il Napoli ha attaccato in massa stile-Benitez. Che poi anche la difesa è stile-Benitez, sui due gol nerazzurri: segnano Cambiasso e Nagatomo, dimenticati da tutti in piena area di rigore. Finisce bene, tranne che per Goran Pandev. Due anni prima ha lasciato proprio l’Inter per l’azzurro, vorrebbe andare dal dischetto per suggellare la goleada. Ci va, Handanovic gli dice di no. Poco male. Al ritorno finirà 0-0, nell’unico incrocio successivo sarà 2-2: Mazzarri non ha ancora mai vinto contro la sua ex squadra. Quest’anno allena lontano, pericolo scongiurato.

 

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