
Torino-Napoli 0-4, pagelle / Viva il Napoli multiculturale che parla inglese
di
- Guardi Kim, Osimhen, Kvara e pensi: grazie Giuntoli. A Napoli si sta compiendo il destino di Spallettidi
- Guardi Kim, Osimhen, Kvara e pensi: grazie Giuntoli. A Napoli si sta compiendo il destino di Spallettidi
- Al salto di Osimhen si è fermato il mondo. Lobotka è il Grande Architetto della divina costruzione. Zero in pagella allo Stato italianodi
- A Kvaratskhelia dieci. Dove c’è Kim c’è amore, casa, sicurezza. L'unico punto debole di Spalletti è che non riesce a mandare giù le critichedi
- A Lobotka i laziali riservano un trattamento da Hannibal Lecter ma la notizia è che per una sera Hysaj è sembrato un calciatoredi
- Di Lorenzo e non Hysaj, Spalletti e non Sarri. Osimhen e Kvara sono due marziani, Mertens e Insigne non lo erano. Robotka come Bindadi
- Con Lozano i treni arrivano in anticipo, il cervello di Lobotka è da studiare. Il tacco di Kvara vale oro ma adesso basta sbagliare rigoridi
- Il Napoli apolide straccia anche il venerdì 17. Spalletti voli alto, basta sfoghi provinciali con i giornalisti locali. Lobotka è un'apparizione, l'intelligenza di Elmasdi
- Lobotka il ministro perfetto per la Transizione ecologica: lava e ricicla palloni. L'abbraccio di Spalletti è quello che avremmo voluto dargli noidi
- Il Napoli è una dittatura calcistica che conserva l’originaria matrice rivoluzionaria. Dagli e dagli, Lobotka ti piega pure i metallidi
- Spalletti declina la rosa come nessun altro. A Victor la Roma ispira opere d'arte, nemmeno una parola per l'ammonizione. Lobotka ha fatto il pieno di calcidi
- Che ha passato Zielinski? Esposto al gelo e alla pioggia, il giovane Meret è sempre reattivo. Per comprendere Ndombele bisogna rileggere Zarathustradi
- Bravo Spalletti a schierare quella formazione. Zielinski irritante, Kim non entra proprio benissimo. Osimhen invece è un uraganodi
- Il 5-1 da raccontare ai nipoti e quella foto in ogni stanza. Osimhen semidivino, Kvara non se n'era mai andato e non dimentichiamo Meret né gli A16di
- Quello tutto amore per la città, fiorellini e diplomazia non ci piace. E forse porta pure un po' sfiga. Elmas ha fame. Ndombele ha qualcosa di Nietschzedi
- Dal faccino di Rrahmani si è capito tutto. Di Lorenzo guarda Dimarco, Zielinski è tornato quello di un tempo. Almeno Kvara qualcosa ha fattodi
- Come faremo due mesi senza il Napoli di Spalletti? L'ovunquismo di Anguissa, la prima volta di Kim, le sportellate di Di Lorenzodi
- Lo scorso anno la rimonta, la sceneggiata del ritiro, il capuzziello Ciro che guidò la rivolta popolare anti-Spalletti. Stasera Que viva Mexicodi
- Brutta la frase sul georgiano: i fuoriclasse si proteggono, non si mettono alla gogna. No, difende la sacralità del gruppo. Su Osimhen tutti d'accordodi
- Quella ad Anfield è una medaglia, non una macchia. Olivera una gioia per gli occhi. God save the King Lobo. Ndombele ci piace assaidi
- Spalletti ha ragione sul giornalismo di relazione. Viene da ridere pensando a quanto fosse incensato Gattuso. Ma non ingabbi Kvaratskhelia