Approfondimenti

Accusato di irridere gli avversari, nel derby è stato oggetto di cori razzisti. El Mundo: «Sentire il verso della scimmia non è una normalità nel nostro calcio, per fortuna»

«I giocatori dovrebbero avere il diritto di poter controllare i brand a cui sono associati». Ma la Federcalcio francese a cambiare sponsor della Nazionale non ci pensa proprio

Lo scrive la Gazzetta edulcorando un po' la pillola. «Resta pur sempre un’ipotesi d’emergenza: significherebbe aver compromesso ulteriormente la stagione»

È stato chiamato "terrone di merda" in diretta. Il capo comunicazione dei rossoneri: «Solidarietà. Tutti dovremmo lavorare con serenità, rispetto e sicurezza»

Il Guardian analizza due scelte agli antipodi. «Palladino non lo conosceva neanche Berlusconi e il paragone con Sacchi sembra un confronto tra mele e arance»

di Cesare Gridelli e Guido Trombetti - Dialogo su Milan-Napoli. “Il primo tempo doveva finire 2-0 per loro”. “Il Napoli invece ha subito senza disunirsi. L'anno scorso questa partita l'avremmo persa”

Il tecnico ha firmato un quadriennale. Sarà annunciato domani, per rispettare il giorno di lutto per i funerali della regina

I quotidiani promuovono Simeone. "Fa una torsione che va descritta nei dettagli a tutti i ragazzi che vogliono fare il centravanti".

di Mario Piccirillo - Saltare l'uomo, frase da calcio antico. I ribelli alla Kvara rompono “il mio calcio’” degli allenatori e ovviamente decidono le partite

di AntoPir - Dalla percezione al controllo, alla protezione del pallone. Il cambio di direzione e quel braccio a dettare il passaggio: “mettimela lì”

Su Il Giornale. E poi le uscite importanti sul mercato, Osimhen infortunato, ma i risultati di Champions hanno alimentato l'autostima della squadra

Il capitano si è scaldato per tutto il secondo tempo, mentre Gatti faceva fatica a blindare il reparto, e poi non è entrato

Da quando è all'Inter ha effettuato 221 sostituzioni e 43 di queste sempre per cartellini gialli. Ieri ha rischiato che a Skriniar venisse mal di mare

La Gazza spietata: sono lasciati nel nulla di un gioco che - Allegri dovrebbe averlo capito - non sboccia da solo. Serve un lavoro tattico.

Il messaggio su Facebook: «I giocatori sguazzano in queste situazioni, anteponendo il proprio ego al gruppo e questo non ci va bene»

di Venio Vanni - Un'estate a contestare De Laurentiis e a battersi per giocatori finiti. Il difficile viene adesso ma l'aria nello spogliatoio è salubre

I sei innesti estivi non hanno reso la squadra più forte e l'unico big partito, Perisic, l'ha indebolita, perché non c'è più chi salta l'uomo 

Il quotidiano non si dà pace. Prima scrive di rigorino, poi scrive: sulla fascia sinistra Leao avrebbe aggiunto allarmi e sconquassi

Sul Corsera: l'Inter fuori non ha un gioco, Cambiare due giocatori dopo mezzora è un record secolare, dà un pessimo messaggio alla squadra

Protagonista a Milano e voti alti: decisiva la parata su Giroud, sta trovando la continuità che gli mancava per liberare le sue enormi potenzialità