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I berlinesi sono una realtà ribelle che da tempo oppone una dura resistenza dopo un decennio di monocultura bavarese

"E non spendere 115 milioni per Moises Caicedo. Sarebbe stato il compagno ideale per Enzo Fernandez", lo spiega l'ex blues intervistato da Espn.

Gli spagnoli tengono d'occhio il Napoli chiave Champions. "Zielinski una meraviglia. Un Napoli frenetico e meraviglioso, ma alla fine la Lazio è risorta".

Ugolini commenta la sconfitta con la Lazio: «È chiaro che al Napoli manca qualcosa, perché nelle prime partite è una costante che cali nel secondo tempo»

Marca intervista Emenalo e Nohra. «Il mercato chiude il 7, i club europei non devono avere paura: possono decidere di non vendere i giocatori».

Ha promesso di trovarne a sufficienza. Va ricordato che a Berlino, nel 2006, il Mondiale arrivò grazie ai gol di qualche difensore

Ha attivato la modalità catenaccio per tenere Osimhen. L'uomo che guida il Napoli ha scolpito la sua leggenda a Hollywood: la sceneggiatura è scritta da lui

Sulla Gazzetta. Lukaku è manna dal cielo eppure continua a ripetere con petulanza che la Roma non va. Anche se lo pensi, non devi dirlo

Solo dieci giorni di allenamento a Trigoria, mentre la metà delle sedute mattutine in Portogallo è stata annullata per il caldo eccessivo

A Il Fatto: «Sono incazzato nero con mio figlio: è nato l’unico erede Corvino e non lo ha chiamato Pantaleo. È un bel nome bellissimo, lo adoro».

Da tanto l’Italia non ingaggiava un ct che la precede come status. A Spalletti l'Italia non è stata consegnata, se l’è presa 

A distanza di due anni, sono caduti uno dopo l'altro. Mancini li ha portati oltre i loro limiti per più di 30 partite, poi la bolla è scoppiata 

Jugeli era al Maradona. Nessun incrocio con il presidente, nonostante frequentino lo stesso hotel: De Laurentiis è andato direttamente allo stadio 

Su Repubblica. Garcia lavora su un suo modello che smitizza il gioco che “parte dal basso”. Ma le rivoluzioni non si fanno in un giro di vento

Su Repubblica. È una figura di cui Massimiliano Allegri avrebbe avuto bisogno dal primo giorno in cui è tornato alla Juve

Il Var trasforma in sconfitta una specie di mattanza. Il Napoli scopre d’essere piombato tra gli umani, dopo essere stato un marziano

Nel secondo tempo la gara gli sfugge completamente di mano. Diventa una squadra non più omogenea

La Lazio comincia a palleggiare in libertà, approfitta dei limiti del Napoli, che non cerca più Lobotka

Sul Corriere dello Sport: anche Olivera ha sofferto eccessivamente le ripartenze di Felipe. Notevoli i progressi della Lazio

La sconfitta è più netta del risultato. Sei mesi fa il ko contro la Lazio fu un incidente di percorso, stavolta è un campanello d’allarme