Gli investigatori della squadra mobile hanno incrociato dati e transazioni, analizzato nomi e nickname tra cui ci sarebbe anche il giovane juventino
Il centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli, è finito al centro di un indagine per scommesse illegali avviata dalla procura della Repubblica di Torino. Lo racconta la Stampa e se non fosse per fatti di una certa gravitò, verrebbe da dire che in casa Juve piove sempre sul bagnato.
Scrive il quotidiano torinese:
“Il pubblico ministero Manuela Pedrotta, nei mesi scorsi, ha acceso un faro su un giro di scommesse su piattaforme online. Ovvero senza licenza. Gli investigatori della squadra mobile hanno scandagliato gli accessi, incrociato dati e transazioni, analizzato nomi e nickname. Individuato, oltra al gruppo accusato di gestire le piattaforme, anche gli utenti. Tra cui, a quanto si apprende , ci sarebbe anche il giovane calciatore juventino“.
Visti i precedenti e le leggende urbane sulle scommesse di Buffon, la domanda su Fagioli è lecita. Su cosa scommetteva? “Altro aspetto al vaglio degli inquirenti“.
Adesso Fagioli è finito nel registro degli indagati. Di per sé il gioco d’azzardo non è un reato, ma se viene fatto su piattaforme illegali la musica cambia.
“La questione è giuridica. Giocare d’azzardo su piattaforme illegali, infatti, è una contravvenzione che generalmente si risolve con un’oblazione, che estingue il reato. C’è poi un’altra questione. Uno sportivo professionista tesserato, senza particolare distinzione se atleta, tecnico o dirigente, può giocare d’azzardo, ma non può assolutamente effettuare scommesse su eventi della propria disciplina agonistica“.
La procura, continua la Stampa, ha accesso i riflettori sui movimenti di Fagioli. Dei procedimento nei confronti del calciatore è a conoscenza anche la Figc. “L’organo presieduto dal procuratore Chiné segue attentamente l’evolversi della vicenda“. Per la giustizia sportiva è importante capire su cosa il giocatore ha scommesso.
Una postilla a margine. In Inghilterra, l’attaccante del Brentford Ivan Toney è stato accusato nel dicembre 2022 di calcioscommesse. A maggio di quest’anno, la Football Association ha squalificato l’attaccante 27enne a causa di 232 violazioni relative a scommesse. Questo vuol dire che il giocatore non potrà scendere in campo fino al gennaio del 2024. Nelle motivazioni della sua squalifica si legge:
“29 scommesse erano relative al club con cui militava Toney” e che di quelle 29 “16 scommesse erano sulla sua squadra”. “C’erano 13 scommesse sulla sconfitta della sua stessa squadra, in sette diverse partite tra il 22 agosto 2017 e il 3 marzo 2018”