di Al CorSera: «Essere una piccola star era complicato. I ragazzini possono essere feroci. Venivo vista come quella diversa» -

“La Cura” di Francesco Patierno apre la prima edizione di Bagnoli Film Festival
di La rassegna cinematografica inaugura oggi alle 18 al Cineteatro La Perla Multisala di Napoli. Si andrà avanti fino a domenica -

La figlia di Boncompagni: «Papà vedeva Ambra come una Barbie, il suo giocattolino telecomandato»
di La figlia Barbara al CorSera: «Quando, vessata dalla stampa, Ambra piangeva in camerino, papà ripeteva: Ambra piange, Ambra piange» -

Teocoli: «Cesare Maldini mi regalava i biglietti per il Milan, ma quelli popolari, non di tribuna»
di A Specchio: «Quando segnava il Milan Abatantuono si voltava verso di noi ad esultare, facevamo finta di non conoscerlo». -

Antonacci: «Da piccolo, quando i miei litigavano, mettevo le canzoni di Iglesias per non sentirli»
di Al CorSera: «Quando la gente ti ferma per strada e le ragazze piangono al solo vederti, diventa tutto assurdo. Mi ero montato la testa». -

Barbara Bouchet: «Ero sempre in una vasca da bagno, la Fenech sotto la doccia. Si guadagnava tanto»
di Al Messaggero: «Carlo Ponti ci provò. Berlusconi mi disse di far vedere di più le tette in un programma tv, io dissi che per questo c'erano le altre»... -

“Ti serve uno bravo”. Il manuale d’amore di Luca Maurelli per pazienti di psicologi e strizzacervelli
di Cosa può accadere nello studio di un analista. Il libro - Jack Edizioni- verrà presentato al Salone del Libro di Torino il 20 maggio -

Al Bano: «Ho pensato di farla finita, poi ho sentito la presenza di Dio»
di Al Corsera racconta la scomparsa di Ylenia e il dolore «Pensavo che Dio mi avesse abbandonato: poi ho capito che era la voce del demonio» -

Milo Manara: «Fellini? Era un collega: i film prima li disegnava. I suoi erano ritratti spirituali»
di A Panorama: «Disegnava anche i propri sogni, ogni mattina, su un blocco a quadretti. Mi piacerebbe disegnare Elodie. È bella, con atteggiamento libero... -

Orietta Berti: «Achille Lauro mi spedisce i suoi cosmetici, mi piace molto l’ombretto Maleducata»
di A Il Giornale: «L'altro giorno mi ha chiamata Ornella Vanoni: “Ma quanti soldi guadagni con tutta questa pubblicità?”». -

Cucinotta: «Mi hanno detto di tutto perché ero meridionale, in Italia il razzismo purtroppo esiste»
di A Specchio: «Nei miei contratti inserisco che non farò scene di nudo, col mio fisico formoso risulterei volgare. La menopausa? Una liberazione dagli o... -

Ruggeri: «Mio padre ha dilapidato il patrimonio familiare. Sono cresciuto col disprezzo del denaro»
di Al CorSera: «È sempre stato assente, non ha lavorato un solo giorno della sua vita. Mia madre mi ha pagato l'università fino all'87». -

Avati: «Il corteggiamento non c’è più. Sono rimaste le lontananze: scambi di sguardi tra sconosciuti»
di A Repubblica: «Lo fanno soprattutto le donne sposate. Ci si scambiano sguardi complici, molto ambigui, poi non si combina niente. Sono adulteri di pri... -

Ceccherini: «Sono tormentato da quando mi alzo fino a sera. Il mio cane Lucio mi ha salvato la vita»
di Al CorSera: «È arrivato in un momento in cui ero disperato, ci dormo insieme. Sono attratto dalla morte. Sono uno molto buono, ma attratto dai vizi».... -

Napoli sold out per la festa scudetto e per una stanza in albergo si pagano anche 2mila euro
di Difficilissimo trovare un posto dove pernottare in città il prossimo weekend. Il CorMez pubblica alcuni prezzi di alberghi e B&b tra centro e periferi... -

Cattaneo: «Prima dichiararsi gay era rivoluzionario, oggi si lotta solo per la pensione di reversibilità»
di A La Repubblica: «Pannella sosteneva i diritti dei gay senza il coraggio di dichiararsi tale. Gli omosessuali lo fanno spesso». -

Pierobon: «A Mediaset in tanti cambiarono la propria squadra per il Milan per il pressing di Forza Italia»
di Al CorSera: «Oggi dipingo, un quadro di un metro per uno può arrivare a cinquemila euro. I miei quadri sono ovunque, in cinque continenti». -

Renato Zero: «L’Italia ignora la meritocrazia. Meriterei un riconoscimento per quello che ho fatto»
di Al Messaggero: «Me la sono vista brutta spesso. Quando mi insultavano per come mi mostravo mi salvavo con l'italiano forbito. Li spiazzavo, e mi lasci... -

D’Agostino: «In un mondo con un giornalismo vero e capace Dagospia non esisterebbe»
di A Specchio: «I grandi quotidiani hanno aspettato me per scrivere la storia di Ilary e Totti. Scrivere a Roma male di Totti significa perdere 20mila co... -

Barbara Bouchet: «Sono stata molestata, l’ho superata. Avrei dovuto parlarne trent’anni dopo?»
di A La Stampa: «Ho dovuto faticare per avere dei ruoli al cinema, per tutti ero rimasta l’icona sexy. Mi ha sdoganata il film in cui ho interpretato una... -