
Hojlund: «Patto con Neres, chi serviva l’assist all’altro poi dovevamo fare l’esultanza insieme»
A Dazn: «Ovviamente vorrei sempre segnare gol, quello è il mio mestiere. Sono però contento di aiutare la squadra»

A Dazn: «Ovviamente vorrei sempre segnare gol, quello è il mio mestiere. Sono però contento di aiutare la squadra»

Milinkovic: «Facciamo i complimenti ai ragazzi davanti a me, perché ho dovuto fare solo una parata»

A Dazn: «Con la vittoria di oggi abbiamo mandato un messaggio a noi: "se vogliamo possiamo"»

A Dazn: «Anche il Napoli ha tirato pochissimo, a livello produttivo era una partita bloccata»

In conferenza: «Questa vittoria ci fa continuare a credere nel lavoro che stiamo facendo, nell'idea di gioco e nell'idea di difendere correndo in avanti»

A Dazn il commento machista da normalizzatore: «Se abbiamo la speranza di salvarci, è perché lotteremo tutti insieme. Oggi ho visto tante cose positive»

A Dazn: «Noi siamo soddisfatti del nostro avvio, sicuramente si vede la mano di Gasperini ma va dato merito al gruppo. Conte è un grande allenatore, oggi ci mettiamo alla prova»

A Dazn: «Speriamo che stasera sia una bella partita. Ci dispiace non ci sia Gasperini, è un allenatore che si presenta da sé. La Roma però aveva già fatto bene con Ranieri»

Ai microfoni di Dazn: «Stiamo alternando prestazioni brillanti a altre un po’ meno, soprattutto fuori casa. Sta a noi dimostrare che oggi ci siamo»

A Repubblica: «Nico Paz sembra Totti, è il migliore che c'è in Italia. È normale che il Real voglia riaverlo, uno così merita il Bernabeu»

A SportWeek: «Gasperini? È uno che fa sul serio, ma tra noi non c'è mai stata amicizia. Appena lo guardi capisci se è incazzato o no. La Roma può vincere lo scudetto perché il Napoli sta rallentando»

A Radio Crc: «La Champions è diversa dalla Serie A. Cosa ci ha detto Conte all'intervallo del Qarabag? Di crederci, siamo consapevoli che il nostro calcio è difficile per le altre squadre».

L'ex Juve si è raccontato Gq Polonia. Riguardo il padre, l'ex portiere Maciej Szczesny, ha detto: «Mi umiliava. Mi faceva pensare: 'Papà, perché mi fai questo?'. Non ho mai visto la mia carriera come un duello con lui. Pensavo che sarei stato un attaccante»

A Radio Serie A: «I confronti tosti fanno parte della volontà di crescere. Scudetto perso in albergo? Abbiamo visto cose che non ci sono piaciute e avuto la colpa di non essere in grado di giocare il giorno dopo»

In un'intervista alla Gazzetta: «Quest'anno vedo il Milan da Scudetto, senza coppe sarà più facile anche se ci sono tante squadre in lotta»

Ai microfoni di Sky: «Ci troviamo in questa posizione perché lo meritiamo. Possiamo ancora fare meglio. Il calcio è sognare, è l’essenza dello sport»

In conferenza stampa: «Per domenica serve recuperare energie e fare un altro tipo di partita. Koné ha preso una brutta contusione»

In un'intervista a Sky Insider: «In questo momento Lucca ha maggiore serenità, in questa fase può offrire un aiuto più concreto alla squadra»

A Radio Napoli Centrale: «In Italia abbiamo professionisti di altissimo livello. Le partite ormai sono aumentate a dismisura. Il calcio è diventato business: si guarda a tutto tranne che alla salute dei giocatori»

A "Viva El Futebol Tour": «Giocare da capitano del Napoli al Maradona era il sogno della mia infanzia, emozioni indescrivibili».