
Thiago Motta: «Koopmeiners è un grande giocatore, il suo linguaggio del corpo che è fantastico»
In conferenza: «L'approccio al Venezia sarà come quello col City. Abbiamo sempre lo stesso rispetto per le avversarie»
In conferenza: «L'approccio al Venezia sarà come quello col City. Abbiamo sempre lo stesso rispetto per le avversarie»
In conferenza: «Non faccio rotazioni? È controproducente schierare un giovane in un momento difficile. Mbappé ha un infortunio leggero. Vinicius è un esempio di umiltà».
Alla Rai dopo il sorteggio di qualificazioni per i Mondiali: «Fa parte di un processo di crescita, dovremo vincere e basta. Conosco bene Calzona, sa come costruire una squadra».
A Radio Capri: «E' nelle mani di un grande allenatore. A 12 anni mostrava già di avere un grande dribbling»
A Marca: «Mi ha fatto giocare al Real nonostante fossi molto giovane. La Colombia può arrivare in finale ai Mondiali. Futuro? Mi vedo come presidente di un club».
«Giochiamo tante partite e lui ha bisogno di minutaggio. Ma se non giochi da cinque o sei mesi, è difficile per un allenatore schierarti». L'ex Juventus è reduce da diversi infortuni.
«In Europa abbiamo rapporti con tutte le società e tutti ci fanno i complimenti. Chiudiamo un anno dove abbiamo vinto l'Europa League, tutto merito del lavoro del mister Gasperini»
A Dazn: «Ho cercato di adattare il mio stile al centrocampo di ora dell'Inter, oggi faccio più da "ingegnere". Il mio sogno resta giocare un Mondiale».
A Radio Serie A: «Ho un bel rapporto con lui, ci sentiamo ancora. I tifosi accettano la sconfitta se vedono che sudi la maglia. Tiraggiro? Mi sono ispirato a Del Piero».
Albalawy, colui che ha guidato la candidatura, intervistato da Repubblica: «Abbiamo già tre stadi pronti e otto in costruzione, ognuno sarà il benvenuto, senza esclusioni di genere».
A Sky: «Devi avere due o tre calciatori che ti aiutino, che con personalità ci pensino loro».
A Sky: «Lavoro tutti i giorni per preparare la squadra, per fare bene. Non so se nella squadra tutti possono dire questo»
A Sky: «Prima anche le sfuriate di Guardiola erano motivanti, ora sembrano quasi respingenti da parte dei giocatori»
A Prime: «Abbiamo giocato molto bene, perdere fa parte del gioco, l'eccezionalità è quando vinci tanti campionati»
A Prime: «Bravi tutti, anche lo staff che stanno lavorando tanto per far tornare tuti a disposizione».
A Prime: Chi ti piace della Juve? «Ce ne sono tanti. Non faccio nomi» Toni scherza «Così li comprate» e Pep sta al gioco «Giusto, i più costosi».
A Prime: «Siamo partiti con un progetto tutto nuovo che abbia il rispetto del bilancio e dei ragazzi giovani. È ovvio che non possiamo farlo subito, ma lo vogliamo fare nel più breve tempo possibile»
A margine di un evento a Roma: «Sinner ha scosso le coscienze alla Wada, i fatti che riguardano il doping vanno interpretati meglio»
A radio Crc: «Con il mister abbiamo studiato le due gare contro la Lazio e capito cosa fare per migliorarci»
Le sue parole nel documentario sullo statunitense: «È il suo unico difetto, quello di essere silenzioso. Non si vede come un supereroe»