
Spalletti: «I tifosi del Napoli hanno avuto tanti anni per valutare l’uomo Insigne»
A Dazn: «Il gol è stato liberatorio. Lobotka è un giocatore fantastico, può diventare il calciatore tipo Jorginho del Napoli»

A Dazn: «Il gol è stato liberatorio. Lobotka è un giocatore fantastico, può diventare il calciatore tipo Jorginho del Napoli»

A Dazn: «Non era semplice riprendere il risultato, dopo il gol, anche se abbiamo tenuto l'equilibrio e abbiamo finito col metterli un po' in difficoltà, ma non è bastato»

A Dazn: «La concentrazione? Una caratteristica dei portieri, le partite in cui sei meno impegnato sono più difficili, devi essere attento per aiutare la squadra»

A Dazn: «La prestazione di Petagna è confortante per Luciano Spalletti. Non dimentichiamo che proprio lui lo aveva fortemente voluto chiedendogli proprio di non andare via»

A Dazn: «Non siamo venuti a Roma a regalare punti. La rosa? È in costruzione»

A Dazn su Insigne: «Sono contento pe flui, ma adesso ci deve dare una mano perché è importante per noi tornare in Champions»

A Dazn: «Tuanzebe? Solo ieri si è allenato con noi. Viene dallo United, è forte, abbiamo bisogno di lui come di tutti»

«Abbiamo fallito un match point a Cagliari e ora dobbiamo essere bravi e volenterosi per riprenderci qualcosa in una trasferta difficile come quella di Napoli»

In conferenza: «Sono venuto qui sapendo che ci sarebbe voluto del tempo per tornare a competere per lo scudetto. Nel calcio non si fanno miracoli»

Ai canali del club: «Eravamo venuti a Torino per vincere, nonostante le grandi difficoltà nell'organizzare la gara, dispiace non esserci riusciti»

In conferenza: «L'arbitro ha arbitrato bene ma gli si è fermato l'orologio. Doveva dare più recupero, ci sono state interruzioni lunghe e sostituzioni»

A Dazn: «Loro avevano più o meno tutti titolari, all'andata ne avevamo sei fuori anche noi. Gli scontri diretti si vincono, si perdono. Stasera abbiamo pareggiato»

In conferenza: «Ci misi tre giorni per decidere di no, oggi dopo aver visto come ha reagito San Siro sono doppiamente contento di aver rifiutato»

In conferenza: «Tre anni fa la proprietà del Milan mi offrì la panchina, dopo aver visto stasera San Siro sono molto felice di aver detto no»

A Dazn: «Ci ho parlato io e ci ha parlato la società. Ci siamo preparati a giocare questa partita, dobbiamo concentrarci»

Su Mundo Deportivo: «Il primo pensiero è stato che mi ero rotto la schiena. In ambulanza ho detto: "Tieni le scarpe, non giocherò più"»

Il tecnico della Lazio: «Campionato? Ci devono dire se la malattia è pericolosa. Così è dura perché siamo in mano alle decisioni di venti regioni»

A Sky: «Un rinvio dei turni avrebbe consentito una gestione più fluida ma l’emergenza ci ha trovato impreparati»

In conferenza. «Troveremo un'altra Roma rispetto al girone d'andata, Mourinho ha fatto un grandissimo lavoro. Ritroviamo Ibra, Leao e Rebic»

In conferenza stampa. «Morata resta. Vengono affibbiate delle etichette ai calciatori ma Alvaro ha numeri importantissimi. Ramsey è in uscita»