Buongiorno, il ds del Torino: «Stiamo valutando cosa fare. Napoli? Non si sa ancora nulla»
All'evento United for Meyer: «Ci hanno chiamato tante squadre, anche l'Inter era interessata come altri club».
De Siervo: «Sì faremo ricorso contro il Mondiale per club. Uefa e Fifa non possono decidere da sole»
L'ad della Lega Serie A: «È una decisione di tutte le leghe. Vogliamo partecipare al processo decisionale»
Shevchenko: «Non c’è niente da festeggiare. Con la guerra, ci sono giocatori che hanno perso la casa e la città»
Al CorSera: «Ad oggi 500 impianti sportivi sono stati danneggiati o distrutti dagli attacchi, tra cui 77 stadi»
Mourinho: «Una delle cose “negative” della Turchia? Si mangia troppo bene»
As: «Ho lavorato in tanti luoghi diversi e cerco di imparare cose diverse sulla loro cultura. Sono felice di avere Soyuncu in squadra, lo volevo già alla Roma».
Casillas: «Prima c’era più concorrenza in Europa, ora ci sono sempre le stesse squadre»
L'ex portiere spagnolo: «Potevi affrontare Milan, Lazio, United, Arsenal... ora arrivano sempre le stesse alle fasi finali della Champions. L'arrivo di Mbappé è positivo, dà maggiore importanza al campionato».
Prandelli: «Il problema non è Spalletti ma l’intelligenza e l’umiltà dei calciatori»
A Rai Radio 1: «Molte squadre sono uscite dall'Europeo con dignità, noi no. Già nel 2014 mi accorsi che la Nazionale poteva non essere all'altezza negli anni a venire».
De La Fuente: «Non ci sono favorite tra Spagna e Georgia. Kvara? Top player, ma anche i miei sono forti»
In conferenza: «Yamal ha una maturità innata. Non conosco la legislazione tedesca, ma al momento non ci penso e lo faccio giocare».
Moggi: «Gravina è il vero colpevole della sconfitta dell’Italia, in Serie A giocano troppi stranieri»
Ad Adnkronos: «Dovrebbe mettere una regola di far giocare massimo 5 stranieri in ogni club. Quando il Governo ha abolito il decreto crescita, avrebbe dovuto ringraziarlo».
Spalletti: «Il vestito da ct mi sta benissimo. Ieri ero un po’ deluso per la mancanza di reazione»
In conferenza: «Leggo che mi è stato attribuito di aver alzato troppo i toni, di aver fatto uso di miti da seguire, ma questa è stata la mia vita»
Gravina blinda Spalletti: «Impensabile rinunciare a un progetto ambizioso dopo otto mesi»
In conferenza: «ll talento c'è, ma non possiamo pensare di vincere un titolo europeo con ragazzi che hanno 0 presenze nei club»
Spalletti: «Non mi dimetto, sono tranquillissimo nel giocarmela»
In conferenza: «Il campo ha detto che qualcosa va cambiato e io cambierò»
Donnarumma: «È mancata anche la voglia di reagire e di aiutarci l’uno con l’altro. È mancato tutto»
A Sky: «È difficile anche parlare oggi, però c'è veramente bisogno di fare un mea culpa. Oggi è stata una delusione pazzesca»
Spalletti: «Cosa mi dirò con Gravina? Ogni allenatore è responsabile delle squadre e dei risultati»
A Sky: «C'è una grande differenza tra le partite che ho avuto a disposizione io e quelle che hanno avuto a disposizione altri ct dell'Italia»
Spalletti: «Anche la temperatura alta ha inciso. Grande differenza di ritmo tra le due squadre»
Alla Rai: «Quel gol nel secondo tempo ci ha tagliato le gambe da un punto di vista morale. Non possiamo fare di più».
Pellegrini: «Come dimostra il gol di Zaccagni, dobbiamo essere tutti disponibili, a prescindere dai titolari»
Il centrocampista non partirà titolare contro la Svizzera. A Sky: «Le scelte le fa il mister. Siamo un gruppo unito e dobbiamo pensare a passare il turno».
Spalletti: «Fagioli può essere il direttore d’orchestra del centrocampo dell’Italia»
Alla Rai: «Ha qualità. Scamacca titolare? Ha giocato meno di Retegui contro la Croazia, poi vedremo come andrà durante la partita».
Spalletti: «Sentiamo la pressione, ora non ci sono più calcoli da fare»
A Sky: «Quando è uscito il girone, sapevamo che Spagna e Croazia erano due clienti scomodi. Ma ora è visibile ciò che puoi creare con la qualità e volontà».
Lobotka: «Avessi un’offerta da un top club la accetterei, ma non sarebbe un problema restare al Napoli»
Sul Barcellona?: «Il mercato è aperto e tutto può succedere. È un club che seguo sin da bambino. Città preferita? «Napoli». Miglior allenatore? «Calzona».
Sommer: «Non voglio risfidare Jorginho su rigore. Prima della partita non studio i rigoristi»
In conferenza: «In allenamento uso degli occhiali che mi aiutano a dare il 2-3% in più, sono altamente tecnologici. l'Italia è comunque favorita»
Spalletti: «Dimarco out, Giocano Bastoni e Mancini. Unico dubbio Scamacca»
In conferenza: «Bastoni ha avuto qualche linea di febbre. In questo caso in difesa qui voglio giocare con un destro a destra e un mancino a sinistra»