In conferenza: «In conferenza do input e dico delle cose che mi dispiace che non vengano colte o si fa finta di non capirle. Trasferte vietate? Assurdo, serve equità nel calcio».

Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato del volantino delle due curve che difende la squadra contro il “tifo occasionale”.
Conte: «Non c’è compattezza d’ambiente a Napoli, lo dico da mesi»
L’allenatore ha dichiarato in conferenza stampa:
«Se andate a ritroso, in tempi non sospetti, ho parlato di compattezza d’ambiente che non vedo. Mi dispiace che le cose che dico poi vengano cancellate, ho già risposto a queste situazioni. In conferenza do input e dico delle cose che mi dispiace che non vengano colte o si fa finta di non capirle. Mi dispiace non sia cambiato niente, a casa mia si dice “o ti mangi la minestra, o ti butti dalla finestra”. Dopo 2-3 mesi parlavo di mancanza di compattezza ambientale. Io sul Napoli non la vedo questa compattezza, adesso dobbiamo tornarci di nuovo come la polemica sul Var?! Se mi chiedete ancora queste cose, significa che c’è qualcosa che non va».
Successivamente, Conte ha anche risposto a una domanda sul divieto dei tifosi residenti in Campania nelle trasferte:
«Lo trovo assurdo. Capisco le regole, ma vietare 8 trasferte consecutive mi sembra una cosa assurda e unica in Italia. Chiedo equità di valutazioni e provvedimenti, altrimenti si rischia sempre di dare gli schiaffi allo stesso perché ha la nomea di essere un po’ più discolo degli altri. E’ assurdo andare in trasferta senza i residenti a Napoli, ma per fortuna abbiamo tifosi dappertutto, che ci fanno sentire la vicinanza».
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