
Pafundi: «Svizzera? Sono andato via per giocare. È un campionato in cui ho meno pressioni»
A Repubblica: «Se uno esordisce molto giovane la stampa si aspetta molto. Prima volta in uno stadio? I miei mi portarono al San Paolo ma non si giocava»
A Repubblica: «Se uno esordisce molto giovane la stampa si aspetta molto. Prima volta in uno stadio? I miei mi portarono al San Paolo ma non si giocava»
In Conferenza: «Sono orgoglioso di vedere il percorso che abbiamo seguito per arrivare qui. Nessuno ha dato niente a questa squadra»
«Le ultime cinque o sei settimane sono state delle vere e proprie montagne russe, quindi in realtà non so a che punto sono se non essere molto concentrato sulla preparazione della squadra per questa partita»
«A me questi giochino non fanno paura, se vogliono metterci pressione non è un problema, lo accetto, li lasciamo parlare, noi parliamo poco e siamo concentrati dopo un anno assurdo, ingiustificabile e abbiamo il dovere di migliorare»
«È il mio braccio destro nella gestione. Anche coi calciatori io chiarisco bene qual è la posizione sua. Ha scritto la storia del calcio»
«Poi l'altra squadra è più forte e ti mette là dietro e ti devi mettere l'elmetto, perciò parliamo poco e più bello sarà sorprendere»
In conferenza: “È un professionista ed è molto disponibile. Non sappiamo se la situazione resterà così”
In conferenza: «Abbiamo il quinto sesto monte ingaggi della Serie A. La coppia Lobotoka e Anguissa una delle più forti in assoluto»
A "Marca": «Regalo di compleanno? Ho detto a mia madre che se vinciamo l'Europeo non lo voglio. Mbappé e Chiesa mi hanno chiesto la maglia»
Al Telegraph: «Viviamo in un Paese che è sempre stato "arrabbiato". Spero che riusciremo a portare un po' di momentanea felicità.»
In conferenza: «I punti di distacco che ci sono stati non ci sono più. Si riparte da zero. Zielinski? Ha grandissime qualità, ci darà una grande mano»
L'ex calciatore Latorre alla Sueddeutsche: «Gli Europei una delusione, calcio meccanizzato. Calciatori sempre pedine obbedienti»
A Sky Sport: «Conte è un allenatore perfetto per il suo modo di giocare. Facendo una gara alla settimana, avrà modo di rinforzare la muscolatura dopo gli infortuni avuti».
A Kiss Kiss Napoli: «Ha molta esperienza alle spalle nonostante la giovane età. Lukaku? Se Conte lo vuole, devono prenderglielo, hanno un'alchimia particolare».
A El Mundo: «Mi hanno criticato perché piangevo... oppure mi hanno detto che avrebbero giocato meglio senza di me... Forse dopo l'Europeo lascerò la Nazionale».
Il presidente della Lazio ha parlato durante la conferenza di presentazione di Baroni: «Baroni scelto per i suoi valori. Voglio una squadra propositiva»
A Radio Anch'io Sport: «De Laurentiis si informa molto, ma non si è mai introfulato. Spalletti? Non credo abbia sbagliato, ci vuole tempo e in Nazionale ce n'è pochissimo»
In conferenza: «Stiamo cercando di portare l'attaccante giusto, con le caratteristiche giuste. Sappiamo ciò che vogliamo, lo aspettiamo a breve»
Ad "As": «Qui non giocano solo Lamine (Yamal) e Nico (Williams). Abbiamo Ferran, Ayoze, Olmo, Oyarzabal. E possono giocare ad alto livello»
In conferenza: «Sempre più persone guardando il calcio, però è sempre meno attrattivo. Ne beneficia solo il business, perché per loro conta solo il numero di spettatori».