
Spalletti ha a disposizione due Napoli completamente diversi
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- Il trionfo del calcio liquido. Con Raspadori è una squadra, con Osimhen un'altra. Victor e Kvara sono devastanti ma nella ripresa Napoli con meno equilibriodi
- Il trionfo del calcio liquido. Con Raspadori è una squadra, con Osimhen un'altra. Victor e Kvara sono devastanti ma nella ripresa Napoli con meno equilibriodi
- Come Lecce e Spezia, la Cremonese ha abbassato il baricentro, chiuso gli spazi e marcato a uomo Lobotka e Anguissa. La squadra ancora non regge il 4-2-3-1di
- Muove i pezzi e cambia strategia senza stravolgere l'essenza della squadra. Ieri ha stravinto con la mossa verticale di Raspa e Zielinski. E senza Osimhendi
- La vittoria sul Torino è stata una dimostrazione di calcio liquido. Il tecnico ha una rosa ampia e una squadra che ha assimilato i suoi concettidi
- Il tecnico ha optato per la strategia dell'attesa. E quando è finita la partita tattica, è emerso Kim: 3 contrasti vinti, 4 tiri respinti e 11 palloni spazzati viadi
- Simeone ha garantito la profondità in assenza di Osimhen. Ndombélé, Raspadori e Olivera decisivi coi loro ingressi. Kim e Kvara sono ormai due certezzedi
- Gli spostamenti tattici dell’attaccante ex Sassuolo contro lo Spezia confermano che l’allenatore non smette di sperimentare. E fa benedi
- Ha predisposto una costruzione bassa che attirasse gli uomini di Klopp, che li invitasse al pressing. Il Napoli creava apriva spazi da aggredire in verticaledi
- In alcuni momenti il Napoli ha costruito gioco con il 3-1-5-1. Tredici tiri in ventisei minuti sono l'impietosa fotografia del dominiodi
- Uno ha giocato troppo dietro (un solo pallone toccato in area) e l'altro mai coinvolto. Fa bene Spalletti a sperimentare ma sono mancate velocità e verticalitàdi
- Il suo ingresso ha cambiato il modo di muovere il pallone. Mentre Osimhen in spazi ristretti ha toccato 25 palloni – di cui 2 in area – e ha vinto un solo duello aereodi
- Sembra strano dirlo ma gli azzurri si sono adattati agli avversari. Dopo l'1-0, hanno avuto il 48% di possesso. Zielinski e Lobotka essenzialidi
- Il nuovo corso non prevede compromessi storici. C'è meno tecnica pura ma c'è più fisicità, più velocità nel far muovere la palla. E tanta verticalitàdi
- Non c'è quasi nulla di tattico nel seppuku del Napoli a Empoli. Il crollo è dovuto a un gap tecnico e psicologico, non certo per i cambidi
- Ha lavorato con una rosa non omogenea e ha raggiunto la Champions. Ora serve una squadra da costruire e non da assemblaredi
- Calcio liquido o sistemico? Gioco proattivo o reattivo? Orizzontale o verticale? Con la sua chiara identità, la Fiorentina ha vinto sul campo non mentalmentedi
- È stata una scelta strategica quella di farsi attaccare dall'Atalanta. Il tecnico dovrà essere coraggioso anche nelle sette partite che rimangonodi
- Ha doti troppo importanti e troppo esplosive per non essere sfruttato a dovere. Contro l'Udinese il tecnico ci è arrivato con 45 minuti di ritardodi
- A Verona Spalletti ha costruito il piano partita partendo dall'esclusione del capitano. Günter aveva annullato Osimhen due volte su due, ieri nodi
- Una vittoria meritata, nata dalle scelte tattiche del tecnico rossonero che ha tolto ossigeno a Fabian e Lobotka. Tardive le contromosse del Napoli