Napolista

In conferenza: «ll talento c'è, ma non possiamo pensare di vincere un titolo europeo con ragazzi che hanno 0 presenze nei club»

Gli Azzurri invece di fare passi avanti, tornano indietro. È mancata la chimica. L'unico giocatore a salvarsi è stato Donnarumma

Con la sua partenza il Milan incasserebbe una somma che si avvicina ai dieci milioni: potrà servire alla costruzione del nuovo attacco

"C’è l’Al Ahli interessato: il club potrebbe pagare la clausola rescissoria, ma resta da capire la reale volontà di Osimhen. Serve la svolta la prossima settimana"

La nota del club: "A Demme, Dendoncker, Gollini, Idasiak, Traorè e Zielinski va il nostro più sincero ringraziamento per l’impegno e la professionalità"

Ha zittito i critici. Ad un certo punto "sembrava giocare per vedere chi gli portava via il pallone, incurante di essere assediato da quattro o cinque portoghesi"

Al Corsera: «Ci siamo frequentati anche per motivi di lavoro, è una delle persone con l’eloquio più interessante e affascinante che abbia mai incontrato»

Il simbolo dell’umiliazione azzurra, mandato allo sbaraglio pur non reggendosi in piedi. Proprio come Sleepy Joe

Il ct è sempre stato un meraviglioso miscuglio di puro genio tattico e di pignoleria prossima all’ossessione

S’intuisce che non solo hanno un problema di autostima ma che sono come confusi, stanchi di testa. Complice il ritiro claustrofobico di Spalletti

In quei lunghi secondi frustrazione, incredulità e delusione si sono mischiate nella testa degli azzurri, terrei in volto

Sul Corsera. Lo sport italiano non è in crisi. Non c'è un solo personaggio da raccontare. Serve anche leggere un libro, guardare un film

A Sky l'attacco a Spalletti: «C'è gente che ha giocato finali. Devi mettere i giocatori nelle condizioni di farli rendere al massimo»

«Mio padre era spazzino e mia madre donna delle pulizie, mi rattristo, perché penso che non diamo il giusto risalto a persone come loro, che hanno offerto un contributo importante alla buona salute della Francia»

In conferenza: «Il campo ha detto che qualcosa va cambiato e io cambierò»

Capello: «Fare il ct è un altro mestiere. Devi mettere i giocatori nel posto giusto e non fare voli pindarici come ha fatto Spalletti»

A Sky: «È difficile anche parlare oggi, però c'è veramente bisogno di fare un mea culpa. Oggi è stata una delusione pazzesca»

«Devi arrivare con le idee chiare. Puoi fare un aggiustamento, massimo due, ma non puoi cambiare in continuazione»

A Sky Sport: «Non so cosa stia succedendo a questi ragazzi italiani, non so se li proteggiamo troppo dagli schemi»

A Sky: «C'è una grande differenza tra le partite che ho avuto a disposizione io e quelle che hanno avuto a disposizione altri ct dell'Italia»