
Inter-Verona, Daspo di 3 anni a tre tifosi: lancio di bottiglie contenenti urina e aggressione agli steward
Oggetto della misura sono due interisti e un veronese. Calcio e Finanza riporta le motivazioni della decisione del Questore di Milano
Oggetto della misura sono due interisti e un veronese. Calcio e Finanza riporta le motivazioni della decisione del Questore di Milano
Spalletti sarebbe intenzionato a far riposare il difensore, che ieri non si è allenato per un leggero stato influenzale
Al Messaggero: «Qui non si può avere talento, ti bastonano subito. Ho insegnato ovunque, all'estero, solo in Italia non mi è mai stato chiesto di farlo»
A La Stampa: «Una volta lanciavano veramente gli artisti, ora sono un distributore di pubblicità. Ma la radio rimane uno strumento eterno».
A Repubblica: «L'imprevedibile corsa scudetto mi avvince. Qualcuno gioca anche bene, ma non posso dire che sia un campionato di alto livello».
A La Repubblica: «Mai avuto dubbi sul suicidio. Sennò chi sarebbe stato, la Cia? Era uno straccio, in quei giorni, pieno di barbiturici e alcol, non reggeva l’emozione».
Sul CorSport. Perché non gli hanno fatto finire il campionato visto che mancavano solo 4 gare? La C è l’altrove del nostro calcio?
Alla Gazzetta: «Il Napoli può arrivare allo scudetto perché ha una rosa importante, motivazioni e un pubblico che sostiene. Ma per il calendario è favorita l’Inter»
Al Corriere Veneto: «Quando mi hanno scelto per la finale di Champions ho pianto. L’amicizia con Rocchi è stata importante, mi ha spinto a tener duro»
Le probabili scelte di Spalletti e Italiano per il match delle 15. A centrocampo Zielinski per Anguissa. Torna Zanoli. In attacco Politano, Osimhen e Insigne
Dopo la vittoria sul Cagliari: «Sono cose che abbiamo un po' perso. Dybala? Andrà via perché le storie nascono e finiscono».
Il creativo alla Gazzetta: «La prima maglia dev'essere tradizionale, ne ho una trentina della Juve. Con Petagna siamo soci, il 20 apriremo un negozio a Napoli»
In conferenza: “ad agosto nessuno qua dentro pensava che il Milan potesse competere per lo scudetto”. L'irritazione perché l'Inter gioca sempre prima
Il tecnico della Fiorentina è l'unico allenatore che ha vinto tutti i play off disputati, in D con l’Arzignano, in C con il Trapani e in B con lo Spezia
«Oggi è stata la prima gara in cui abbiamo controllato il vantaggio. Mi fa sorridere pensare di poter vincere dopo le ultime due annate»
Sul Corsport: Barella è la chiave di volta della vittoria. È tornato quel furetto di gomma che sfugge alla marcatura e sta nel momento giusto al posto giusto
Sul Corsera scrive di ingiustizia di fondo e dice che non ci sarebbe spettacolo più seguito di tre partite scudetto giocate nello stesso momento.
Il bosniaco è stato regista offensivo, difensore aggiunto, centravanti. Alcuni giocatori tipo Perisic esprimono una fisicità debordante.
Il club è intervenuto per evitare che la folla produca caos: tornelli aperti alle 12, con tre ore di anticipo sul fischio d’inizio, come capitato solo con gli «eventi»
I nerazzurri, almeno per una notte, agganciano il Napoli in classifica e si piazzano a -1 dal Milan con una gara ancora da recuperare. Reti di Barella e Dzeko