Si chiude in bellezza il 2025 di Leclerc: si è rotta la nave che lo doveva portare in Antartide
Il pilota monegasco lo ha annunciato sui social, ripercorrendo il suo 2025: “Un anno molto buono fuori dalla pista, ma molto complicato in pista”.

Sakhir (Bahrain) 20/03/2022 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Charles Leclerc ONLY ITALY
Doveva essere il viaggio più lontano possibile dalla Formula 1, un modo estremo per chiudere un anno complicato e ricaricare le pile. Invece, anche il finale del 2025 ha riservato a Charles Leclerc un imprevisto. La vacanza in Antartide è saltata all’ultimo momento per un problema tecnico alla nave. Un epilogo amaro, perfettamente in linea con una stagione che non ha smesso di metterlo alla prova. Lo racconta FormulaPassion.
Si è rotta la nave che doveva portare Leclerc in Antartide
Qualche giorno fa, il monegasco aveva infatti annunciato la decisione di viaggiare in Antartide per ricaricare le batterie nel posto – letteralmente – più lontano possibile da Maranello e da qualsiasi circuito di F1. Un’idea affascinante, simbolica, diventata però l’ennesimo capitolo sfortunato di una stagione nata sotto altri auspici. Il viaggio ha infatti finito per essere annullato a causa di un problema tecnico all’imbarcazione che avrebbe dovuto portare il pilota della Ferrari fino al polo sud.
A rendere pubblica la notizia è stato lo stesso Leclerc, come da tradizione, attraverso i suoi profili social nel messaggio di fine anno. “Non aspettatevi nessuna fotografia dal mio viaggio in Antartide. Ci sono stati problemi tecnici con la nave e questo significa che il viaggio è stato cancellato tre giorni fa”.
Nonostante l’ennesima delusione, Leclerc ha voluto sottolineare anche ciò che di positivo gli ha lasciato il 2025: “Un anno molto buono fuori dalla pista ma molto complicato in pista. Grazie a tutti voi che mi seguite e mi supportate in questi alti e bassi. Quello che per me conta di più è riuscire a dare assolutamente tutto nel 2026 per ottenere più vittorie e maggiore successo in pista. Godetevi le vacanze e ci vediamo l’anno prossimo”.











