Il Sunderland terribile neopromossa della Premier: è quarto, ha fermato l’Arsenal e ha un allenatore fisiologo
Il tecnico è il francese Le Bris ex Lorient. È la squadra che ha speso meno in Premier (205 milioni). Khaxa ha portato leadership e personalità

Sunderland's Swiss midfielder #34 Granit Xhaka (R) reacts after the final whistle during the English Premier League football match between Sunderland and Arsenal at The Stadium of Light in Sunderland in north east England on November 8, 2025. (Photo by Oli SCARFF / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /
Dopo la promozione dalla Championship, il neopromosso Sunderland continua a stupire il calcio inglese. A oggi è terzo in classifica con 19 punti (l’Arsenal è primo con 26), ma devono giocare ancora un po’ di squadre. Con 19 punti in 11 giornate e la quarta miglior difesa del campionato, i Mackems guidati dall’allenatore francese Régis Le Bris si confermano una delle rivelazioni della stagione. Le Bris è arrivato a Sunderland dopo essere retrocesso col Lorient. Ma cosa c’è alla base del loro successo? Ecco tutti i dettagli.
Sorpesa Sunderland in Premier League: un po’ di dati
La squadra occupa attualmente il quarto posto in classifica, con un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte, per un totale di 19 punti e una media di 1,73 punti a partita. Un rendimento che, secondo i dati di Opta, rappresenta il miglior avvio di una neopromossa in Premier League dai tempi dell’Hull City nella stagione 2008/09.
Sul piano statistico, il Sunderland ha realizzato 14 gol e ne ha subiti 10, vantando così la quarta miglior difesa del campionato, dietro soltanto a Arsenal, Manchester City e Crystal Palace. I dati sugli expected goals (xG 10,3 e xGA – ossia quelli degli avversari – 13,3) indicano una squadra estremamente efficiente, capace di concretizzare più di quanto produce e di difendersi con grande compattezza.
Il rendimento casalingo è particolarmente solido: 3 vittorie e 3 pareggi allo Stadium of Light, mentre in trasferta hanno raccolto 2 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte. L’ultima sfida, ieri, un pareggio 2-2 contro l’Arsenal, ha confermato la solidità e la personalità del gruppo capace di tenere testa alla capolista nonché favorita per il titolo.
Secondo Transfermarkt, il Sunderland è il club con il miglior rapporto tra spesa e rendimento in Premier League. Pur avendo investito complessivamente 205,63 milioni di euro per costruire la rosa — la cifra più bassa della massima serie — la squadra ha totalizzato 19 punti, con un “costo per punto” di appena 11 milioni di euro.
Régis Le Bris: chi è l’allenatore dei Mackems
Il merito del sorprendente inizio del Sunderland va anche a Régis Le Bris, ex difensore centrale, che ha terminato la carriera da giocatore nel 2003. Dopo il ritiro, ha conseguito un dottorato in fisiologia dello sport e biomeccanica e un diploma in allenamento mentale ad alto livello sportivo, un percorso formativo raro tra gli allenatori professionisti.
Le Bris ha maturato grande esperienza nel settore giovanile, in particolare alla cantera del Lorient, guidando le formazioni Under 17 e la squadra B e sviluppando giovani talenti. Nel biennio 2022-24 ha allenato il Lorient in Ligue 1, esperienza segnata da risultati altalenanti e dalla retrocessione, ma fondamentale per la sua crescita come tecnico.
Il 22 giugno 2024 è stato nominato allenatore del Sunderland con un contratto triennale. Secondo Roker Report, la sua filosofia si basa sulla connessione tra giocatori, staff, club e tifoseria, con l’obiettivo di creare coesione e un linguaggio comune. Tatticamente predilige un modulo a quattro in difesa (4-3-3 o 4-2-3-1) con gioco fluido, triangolazioni, ampiezza e sviluppo offensivo sulle fasce. In fase difensiva, le squadre di Le Bris mantengono compattezza e organizzazione, spesso in un blocco simile al 4-4-2, sfruttando le transizioni.
Le Bris, in un’intervista al Sun, ha ammesso di essere stato plasmato dalla formazione giovanile:
«Non ero tecnico o fisico sopra la media come giocatore, ho imparato a capire il gioco in modo diverso»
Alla guida del Sunderland, ha conquistato subito la promozione in Premier League nella stagione 2024-25, vincendo i play-off e riportando il club nella massima serie dopo anni di assenza.
Mercato e risultati
Il mercato estivo è stato intelligente e mirato. L’arrivo di Granit Xhaka, ex capitano dell’Arsenal, ha subito portato leadership e solidità al centrocampo. Gli innesti dalla Ligue 1, Habib Diarra e Nordi Mukiele, hanno già avuto un impatto importante, mentre i giovani Noé Sadiki, Chemsdine Talbi e Robin Roefs rappresentano il futuro.
Con questi numeri e la gestione attenta di Le Bris, il Sunderland sembra destinato a lottare per posizioni europee piuttosto che per la salvezza.











