Fritz, il figlio d’arte californiano che ama il calcio e ha investito nei videogames (Marca)

Marca: "Sua madre, Kathy May Fritz, raggiunse la top 10 nel 1977. Suo padre, Guy Fritz, raggiunse il numero 301 in classifica. Segue il Manchester United e il Real Madrid, ma è anche un grande appassionato di videogiochi"

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2022 Londra (Inghilterra) - Wimbledon / foto Imago/Image Sport nella foto: Taylor Fritz ONLY ITALY

Dopo la semifinale allo Us Open e una Laver Cup vinta da protagonista tra le fila del Team World, Taylor Fritz ha impreziosito il suo mese di settembre raggiungendo la finale dell’Atp 500 di Tokyo. Reduce dai successi contro Diallo, Borges e Korda, il 27enne californiano ha regolato in mattinata il connazionale Jenson Brooksby con un netto 6-4, 6-3: nell’ultimo atto della kermesse giapponese se la vedrà con il numero uno al mondo Carlos Alcaraz. Ciò ha attirato l’attenzione dei colleghi spagnoli di Marca, che gli hanno dedicato un lungo focus soffermandosi sulle origini del suo percorso e su inedite curiosità.

Il focus di Marca su Taylor Fritz

Marca ricorda innanzitutto che da ragazzino Fritz era ritenuto dagli addetti ai lavori come uno dei ‘Next Gen’ più interessanti del panorama internazionale. “È arrivato nel circuito a 15 anni e conduceva una vita adatta a un tennista affermato nel mondo professionistico. Una volta raggiunta l’età adulta, sposò la collega tennista Raquel Pedraza (si fidanzarono da ragazzini a Parigi) e poco dopo ebbero un figlio (Jordan) che costrinse la giocatrice a lasciare la Wta (il circuito femminile di tennis, ndr)”, si legge.

Il matrimonio, tuttavia, non ha avuto lunga durata. “Si separarono poco dopo. Fritz, durante la sua carriera junior, vinse il titolo degli US Open e raggiunse la finale del Roland Garros, entrambe le volte contro il connazionale Tommy Paul. Visse e si allenò con Paul e Reilly Opelka a Boca Raton, in Florida. Ha incrociato l’influencer Morgan Riddle, che lo segue e condivide la sua vita quotidiana in tutti i suoi tornei su TikTok. Il tennista è stato uno dei primi a rivelare la sua vita attraverso la serie Netflix “Break Point”, aggiunge Marca.

Il classe 1997 californiano è un figlio d’arte. “Il numero uno degli Stati Uniti ha il tennis nel Dna. Sua madre, Kathy May Fritz, raggiunse la top 10 nel 1977. Suo padre, Guy Fritz, raggiunse il numero 301 in classifica”, rivela l’edizione online del giornale iberico.

Fritz è appassionato di calcio e segue con grande attenzione il campionato statunitense, ma ovviamente i suoi club preferiti giocano altrove: “Segue il Manchester United e il Real Madrid. È rimasto colpito dal Santiago Bernabéu durante una visita e ha caricato una foto che è rimasta sui suoi account social”. A proposito di tecnologia, Marca conclude scrivendo: “L’americano considera i videogames una delle sue più grandi passioni, con Fortnite, Call of Duty Black Ops 2 e World of Warcraft tra i suoi giochi preferiti. Ha investito in un’azienda che possiede una squadra della Call of Duty League, i London Ravens”.

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