Il Milan non sa cosa fare con Okafor, se cederlo o dargli fiducia dopo le prestazioni incoraggianti (Il Giorno)
A Napoli ha giocato mezz'ora in quattro mesi. Ora sembra tornato un giocatore. Allegri lo sta schierando in un ruolo più centrale

AC Milan's Noah Okafor (R) celebrates with teammate Warren Bondo after scoring a goal in their friendly exhibition football match against Liverpool at the Kai Tak Stadium in Hong Kong on July 26, 2025. (Photo by Peter PARKS / AFP)
Noah Okafor torna al centro dell’attenzione mediatica dopo una stagione anonima e un buon impatto nelle amichevoli estive. Il Milan valuta se cederlo a titolo definitivo o puntare sulla sua permanenza.
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Il Milan riflette sul futuro di Okafor (Il Giorno)
Come riportato da il Giorno, dopo un’estate movimentata l’attaccante svizzero si è ritrovato al centro dell’attenzione per prestazioni incoraggianti:
“La partenza in direzione Lipsia con tanto di saluto ai tifosi rossoneri, l’immediato ritorno ufficialmente per il mancato superamento delle visite mediche (non senza polemiche). Poi il prestito al Napoli, con diritto di riscatto decisamente alto: 23,5 milioni. Appena 36 minuti, spalmati su 4 presenze, e il conseguente ritorno. Non da oggetto misterioso, però. Perché Noah Okafor, nelle prime amichevoli contro Liverpool e Perth, è andato a segno ben quattro volte.
In un ruolo più centrale nello schieramento offensivo di Massimiliano Allegri che, sul 26enne svizzero, qualche pensierino in più lo ha gioco forza fatto. Senza Gimenez, mentre continuano a circolare i nomi di Vlahovic e Núñez (l’Al Hilal avanza sull’uruguaiano), senza più Jovic, Abraham, Camarda (e anche Liberali, destinato al Catanzaro), Okafor si è messo in luce.”
Secondo il quotidiano, ora il Milan si trova ad un bivio: “La società non prenderebbe in considerazione un nuovo prestito. A Napoli si è messo lo scudetto in tasca come sostituto, sul gong del mercato di gennaio, di Kvaratskhelia. Giocando poco più di mezz’ora: «È un giocatore che bisogna mettere a posto e in condizione di sopportare determinati carichi di lavoro. Su questo sta facendo un po’ di fatica», dichiarò Antonio Conte a fine marzo.
Ora sembra tornato il vero Noah. Nei giorni scorsi è stato accostato ai brasiliani del Botafogo, poi alle squadre turche Besiktas e Fenerbahçe. Infine il Bologna, pronto ad accoglierlo in prestito oneroso con diritto di riscatto. Un affare da circa 15 milioni di euro. Il Milan, però, al momento la pensa diversamente: in caso di partenza, sarà a titolo definitivo e per una cifra attorno ai 20 milioni. Il giocatore, filtra, vorrebbe restare in Europa e giocare le coppe.”