Napoli e Inter le regine del mercato finora, sta nascendo una nuova rivalità (Libero)
I colpi fatti dai due club non erano piani B, per questo le trattative sono state rapide. Intanto, le altre big di Serie A restano a guardare.

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
Napoli e Inter si sfidano anche sul mercato. Non solo sono state antagoniste nella scorsa stagione fino all’ultima giornata per contendersi la Serie A, ma ad oggi sono le big che si sono mosse maggiormente nella sessione di calciomercato estiva.
Napoli e Inter le regine del mercato, sta nascendo una nuova rivalità
Scrive Claudio Savelli su Libero:
A pensarci bene, Inter e Napoli non sono mai state antagoniste come è capitato lo scorso anno. Il Napoli è stata la più credibile avversaria della Juventus dei nove scudetti, poi nell’ultimo lustro i nerazzurri sono cresciuti e hanno lottato soprattutto con il Milan. Nell’anno dello scudetto spallettiano, l’Inter è sempre stata lontana in classifica e lo stesso si può dire del Napoli nella stagione della seconda stella nerazzurra. Il testa a testa dello scorso anno è un inedito nella storia recente del nostro calcio ed è strano considerando che, negli ultimi cinque anni, nessuno ha conquistato più punti di loro (Inter 422, Napoli 381). La sensazione è che questa rivalità diretta a lungo sfiorata stia ora nascendo. Napoli e Inter si osservano, si studiano, si influenzano. In questa prima metà di mercato, i segnali sono chiari: l’una fa un colpo, l’altra risponde a tono. Anche a parole, pur senza mai nominarsi e pensando con discrezione e rispetto ognuno al proprio orticello, c’è il presidente De Laurentiis che pretende un Napoli «competitivo in ogni competizione», emulando il mantra di Marotta, e c’è il ds Ausilio che «sorride quando sente dire che l’Inter deve entrare nelle prime quattro» dato che «non è andato via nessun giocatore top e ne sono arrivati quattro». Discorso che vale anche per il Napoli, che sta investendo più pesantemente di quanto si potesse immaginare.
L’Inter ha già distribuito una settantina di milioni per Bonny, Luis Henrique, Sucic e Zalewski. E ne ha impegnati 40 per Lookman. Tutto prima di cedere. Il Napoli tra De Bruyne, Lucca, Beukema, Lang e Marianucci è già a quota 109, e altri 75 circa promette di spenderli per Milinkovic-Savic, Juanlu Sanchez e Ndoye. Anche in questo caso prima di vendere gli esuberi. Questi nomi erano tutti i primi obiettivi. Non sono piani B. Infatti, come ha spiegato De Laurentiis, ma vale anche per l’Inter, tutte queste trattative sono state rapide perché gli obiettivi erano chiari e c’erano i soldi per perseguirli. Non solo: tutti questi rinforzi sono arrivati nella prima metà del mercato, non ad agosto quando è più facile concludere le trattative. Tre o quattro colpi sui cinque o sei programmati sono già nelle mani di Conte a Dimaro e lo saranno in quelle di Chivu da sabato prossimo. Inter e Napoli sono le due big più avanti nei lavori. Tutto un altro ritmo sul mercato rispetto a Juventus, Milan e Roma. Le altre, intanto, osservano da lontano questa sfida. Ma se aspettano troppo, il ruolo di terzo incomodo potrebbe non essere assegnato.