È sempre Osimhen il nodo del Napoli, anche Darwin Nunez dipende da lui (Gazzetta)
De Laurentiis vorrebbe che fosse lui a finanziare l'acquisto dell'attaccante del Liverpool. Ma Victor per ora è in vacanza, non ha ancora accettato i 40 milioni l'anno dell'Al Hilal

È sempre Osimhen il nodo del Napoli, anche Darwin Nunez dipende da lui (Gazzetta)
Ossessione Osimhen. C’è sempre lui sulla strada del Napoli. De Laurentiis vorrebbe incassare al pi presto i 75 milioni della clausola ma Victor non ha ancora accettato l’offerta mostre (40 milioni l’anno) dell’Al Hilal la squadra di Inzaghi. Ora se ne sta in vacanza, De Laurentiis spera che sia lui a finanziare l’acquisto dell’uruguaiano del Liverpool.
Scrive la Gazzetta dello Sport con Antonio Giordano:
Per arrivare sino a Liverpool, esistono varie strade (chiaramente): il Napoli può permettersi di attraversarle come vuole, però c’è un limite che bisogna porsi e in attesa di affondare il colpo magari varrà la pena di capire come butta il vento dalle parti di Lagos. Osimhen se ne è andato a casa a «godersi le vacanze», incurante di un’offerta mostruosa dell’Al-Hilal, cifre che sistemerebbe il prodotto interno lordo di un bel po’ di Paesi: ma lui deve distrarsi. Gli arabi hanno abbozzato, poi hanno finto di capire: gli è stato detto che il ragazzo ha le sue priorità, adesso è il tempo degli amici non del Mondiale per club che lo avrebbe tenuto ancora in campo, e se ne riparlerà, con tanto di ritocchino verso l’alto, vai a capire dove arriveranno, un pozzo di danaro, 30 all’anno, anche 40, boh. Però De Laurentiis per prendersi quei 75 milioni che gli spettano dalla clausola – e che avrebbe potuto già mettere a bilancio – avrà il dovere di attendere.
Osimhen vale 75 milioni? Per i grandi club europei no, non si fidano di lui (Libero)
Osimhen è il perno del mercato del Napoli. L’asta sul suo nome non è nata. Per il quotidiano Libero il nigeriano resta bloccato dalla clausola alta e il suo approccio deontologico allontana i club. Libero scrive: «si è fatto fuori da solo. Avrebbe potuto tranquillamente vincere un altro scudetto a Napoli, invece la scorsa estate ha puntato i piedi per essere ceduto, senza però trovare un club che effettivamente lo volesse».
Secondo Libero: «Osimhen deve decidere cosa fare da grande: farsi ricoprire di soldi o tornare a giocare al massimo livello. La prima strada è facile, per imboccarla basta accettare l’offerta dell’Al-Hilal, che lo renderebbe uno dei calciatori più pagati al mondo. La seconda è molto più difficile, perché l’attuale stipendio di Osimhen è un deterrente».
I club sono spaventati:
Il giornale motiva la ritrosia dei club: «A spaventare i grandi club europei è però soprattutto la mentalità e l’etica professionale del nigeriano: vale davvero la pena pagare i 75 milioni della clausola e uno stipendio da doppia cifra per lui? Il Napoli ha le idee molto chiare su come spendere i soldi della cessione di Osimhen: un attaccante ( Nunez prima scelta) e due esterni ( Ndoye e Sancho i preferiti, con Chiesa che resta sullo sfondo). Non resta che attendere, nella speranza che il nigeriano non rimandi tutto all’ultimo con un anno fa».
L’offerta dell’Al Hilal:
L’Al Hilal potrebbe essere l’unica opzione concreta per Osimhen. Scriveva Palliggiano sul Corriere dello Sport: «Non andrà al Liverpool, nemmeno alla Juventus e neanche al Galatasaray. Il futuro sembra sempre più indirizzato verso l’Arabia Saudita. Verso l’Al Hilal, che gli ha messo sul tavolo un’offerta da capogiro: contratto triennale da 40 milioni di euro netti a stagione, più un’opzione per un quarto anno, per un totale di 160 milioni in un quadriennio. Una proposta folle, che lo renderebbe uno dei giocatori più pagati al mondo. E soprattutto, una via d’uscita concreta per il Napoli, che spera così di incassare i 75 milioni della clausola rescissoria valida per l’estero, chiave per completare il restyling dell’attacco. Non solo per motivi tecnici, ma anche per una questione economica: liberarsi del suo stipendio e incassare una cifra importante permetterebbe al club di agire senza troppi pensieri sul mercato. Eppure, la scelta finale spetta sempre a lui, a Victor».