Andate, andate a giocare il Mondiale per club con 35°… poi vediamo in che condizioni tornate (Guardian)
35 delle 63 partite in programma si giocheranno prima delle 17, a oltre 35 gradi. Auguri

Db Monaco di Baviera 31/05/2025 - finale Champions League / Paris Saint Germain-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Denzel Dumfries
Mentre tutti i tg in Italia cominceranno con la litania del “non uscite nelle ore più calde, bevete molto eccetera eccetera”, negli Stati Uniti l’Inter e compagnia mondiale bella andranno negli Stati Uniti a fare la Coppa del Mondo per Club, con temperature torride. Il Guardian lancia l’allarme: ma dove vi avviate? O una cosa del genere.
Per dire: “il Paris Saint-Germain e l’Atlético Madrid, giocheranno sotto il sole cocente della California domenica, con la loro partita del Gruppo B che inizierà a mezzogiorno nel famoso Rose Bowl di Pasadena, un impianto scoperto“. Pazzi.
“L’ampliamento del calendario degli incontri, l’incursione della FIFA nel calcio per club, l’uso di prezzi dinamici per la vendita dei biglietti delle partite: tutti questi aspetti si sono rivelati controversi, ma ognuno è risolvibile. Il nuovo torneo di quest’estate, tuttavia, sta per affrontare un’altra sfida su cui gli organi di governo del calcio hanno meno controllo: il cambiamento climatico”.
“Gli Stati Uniti sono famosi per aver ospitato uno dei Mondiali più caldi: le temperature elevate sono state una costante a Usa 94, con la partita della Repubblica d’Irlanda contro il Messico giocata con temperature che hanno raggiunto i 40°. Negli ultimi 30 anni, tuttavia, la temperatura media negli Stati Uniti è aumentata di oltre 1° e il Paese ha vissuto nove dei 10 anni più caldi della sua storia. L’anno scorso, quando la Copa América si è svolta negli Stati Uniti, il difensore uruguaiano Ronald Araújo ha dovuto essere sostituito a metà partita contro Panama a causa di vertigini e calo di pressione sanguigna causati dalla disidratazione, in una partita serale a Miami. Quando il Canada ha giocato contro il Perù a Kansas City, l’assistente arbitro Humberto Panjoj è collassato in campo, un’emergenza medica attribuita anch’essa alla disidratazione. La temperatura percepita era di 38° e il difensore canadese Alistair Johnston ha definito inaccettabile il calcio d’inizio delle 17:00, affermando: “Onestamente, non è nemmeno sicuro per i tifosi”.”
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“35 delle 63 partite in programma si giocheranno prima delle 17:00. Secondo una ricerca del gruppo Fossil Free Football, otto degli 11 stadi non hanno alcuna o limitata copertura dalle intemperie e quattro località hanno registrato “eventi di calore significativi” (con temperature di almeno 30°F) negli ultimi cinque anni. In un dettaglio non estraneo, Fossil Free Football ha calcolato che il viaggio per il Mondiale per Club delle sole squadre partecipanti comporterà 564.877 km di viaggio aereo“.
“L’unico riferimento a condizioni meteorologiche estreme nel regolamento FIFA per la Coppa del Mondo per Club riguarda l’uso di pause di raffreddamento, che consentono ai giocatori di assumere liquidi extra una volta per tempo se la temperatura di bulbo umido (una misura dello stress da calore che include umidità e movimento dell’aria) supera i 32 gradi in campo”. Auguri.