L’Italia del calcio è difficile da comprendere: un’ex grande potenza adesso arida di campioni (L’Équipe)

L’Équipe prova a caricare la Francia in vista di stasera. Alle 20:45, al Parco di Principi, scendono in campo i ragazzi di Deschamps contro l‘Italia di Spalletti. Il quotidiano sottolinea la necessità di interrompere la dipendenza in attacca da Mbappé. Senza di lui i francesi non segnanzo. Contro però troveranno un’Italia difficile da decifrare. Era una ex potenza del calcio europeo, ora naviga a vista nel deserto dei campioni.

Contro l’Italia, la Francia deve migliorare la fase realizzativa

Scrive l’Équipe che la Francia deve ricostruire una squadra giovane che segni, cresca. “Un proposito giusto dopo aver segnato un solo gol agli Europei, ma la nazionale ha anche dimostrato una grande solidità difensiva“. In questa cornice del Parco dei Principi, “Michael Olise, Loïc Badé e Manu Koné, sono quasi diventati campioni olimpici, tre settimane fa, e la Francia riscoprirà un’Italia piuttosto difficile da comprendere, un’ex grande potenza, campione d’Europa 2021 arida di campioni e che non ha ancora trasformato, in ottica nazionale, la rinascita europea dei suoi club”.

L’obiettivo della Francia, secondo il quotidiano, deve essere quello di dipendere sempre meno da Mbappé:
“Segnare di più, attaccare meglio: nelle ultime stagioni dipende soprattutto da Kylian Mbappé. Non appena segna meno, come agli Europei (su rigore), con le gambe pesanti, la testa poco leggera e una maschera sul viso, l’attacco francese avvizzisce, a malapena capace sopravvivere senza di lui, o suo malgrado“.

Spalletti per risollevarsi si aggrappa a Raspadori e Retegui (Gazzetta)

Questa sera il match tra Francia e Italia al Parco dei Principi valido per la Nations League 2024.

Gli Azzurri si preparano ad affrontare una partita difficile dopo la brutta eliminazione agli ottavi di finale dell’Europeo, avvenuta contro la Svizzera. Per questo, sarà importante per la Nazionale di Luciano Spalletti ripartire col piede giusto.

Anche la Francia vorrà riscattarsi dopo un Europeo a luci e ombre, in cui sì, è arrivata in semifinale, ma non ha mostrato il bel gioco che tutti si aspettavano dai vice campioni del mondo.

Nelle probabili formazioni riportate dalla Gazzetta dello Sport, l’Italia si schiera con un 3-5-2, a discapito del 4-3-3 utilizzato recentemente.

Donnarumma in porta. In difesa il ct non dovrebbe optare per i tre mancini Calafiori, Bastoni, Buongiorno, bensì quest’ultimo dovrebbe andare in panchina e essere sostituito dal suo compagno di squadra nel Napoli, ovvero Di Lorenzo.

A centrocampo Frattesi sarà a supporto di Tonali e Ricci, il primo reduce da una squalifica di dieci mesi, il secondo da buone prestazioni con il Torino. Sulle fasce Dimarco e Bellanova, con quest’ultimo totalmente non impiegato, a sorpresa, durante l’Europeo.

L’attacco dovrebbe essere composto da Raspadori e Retegui, con l’italo-argentino che ha iniziato molto bene la stagione nella sua nuova squadra, l’Atalanta. Per l’ex Sassuolo, ora al Napoli, invece, sono stati mesi complicati, ma ha voglia di rilanciarsi.