Presto un nuovo giro di colloqui con l’agente del georgiano, Mamuka Jugeli, per cercare di raggiungere un accordo per il rinnovo fino al 2029

Kvaratskhelia, il Napoli riavvia i contatti per il rinnovo: proposti cinque anni a 7 milioni l’anno. Lo scrive Nicolò Schira su X. Presto club e agente del giocatore si siederanno a un tavolo per discutere del rinnnovo di Kvara. Il Napoli proporrà un quinquennale a sette milioni l’anno.
Presto nuovo giro di colloqui con Kvaratskhelia per il rinnovo
Scrive Schira su X:
“Si prevede un nuovo round di colloqui nei prossimi giorni tra Napoli e l’agente di Khvicha Kvaratskhelia (Mamuka Jugeli) per cercare di raggiungere un accordo per l’estensione del contratto fino al 2029 con opzione per il 2030. Pronto un nuovo stipendio di €7 milioni/anno (bonus inclusi)“.
Expected a new round talks in the next days between #Napoli and Khvicha #Kvaratskhelia’s agent (Mamuka Jugeli) to try to reach an agreement for the contract extension until 2029 with the option for 2030. Ready a new salary of €7M/year (bonuses included). #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) August 26, 2024
Il Napoli di Conte e di Kvara ha fatto a pezzi il Bologna di Italiano: 3-0
È la notte di Conte fai attenzione, nei vicoli di Napoli qualcuno sta facendo a pezzi il Bologna di Italiano. Quel qualcuno è il Napoli di Conte e Kvaratskhelia. È il Napoli. Ha fatto a pezzi il Bologna con i fondamentali del calcio: difesa bassa, riaggressione quando serve, ricerca degli spazi e verticalità. Intensità. E ferocia, agonistica ovviamente. Così si gioca a pallone. Anche il calcio all’italiana sa essere contemporaneo. Sa aggiornarsi. Risultato finale: Napoli tre, Bologna zero. Col Maradona che è tornato a cantare ‘O surdato nnammurato. E Conte che alla fine ha ricevuto applausi a scena aperta.
Possesso palla Napoli: 38%, possesso Bologna: 62%. Gol Napoli: tre. Gol Bologna: zero.
Antonio Conte stasera ha offerto un saggio di quel che potrebbe essere il suo Napoli. E ha dimostrato di aver avuto ragione a volere fortemente la permanenza di Kvaratskhelia e Di Lorenzo. Dopo l’appello in conferenza stampa, la vecchia guardia ha risposto presente. Tutti: da Anguissa (redivivo) a Lobotka, persino Mazzocchi. Kvaratskhelia è stato il principe indiscusso della squadra. Ha illuminato la serata. Ha trascinato tutti, pubblico compreso. Ha servito un assist delizioso a Di Lorenzo che nel finale di tempo ha segnato un gol da grande attaccante. E poi nella ripresa ha raddoppiato con azione personale grazie anche alla difesa rispettosa di Italiano che ama lo spettacolo e gliene siamo grati. La terza rete, al 95esimo, di Simeone su assist di Neres che ha offerto un saggio del suo football (grandissimo acquisto il brasiliano: un assist così non si vedeva da un bel po’).
Kvaratskhelia è il principe di questa squadra. Conte lo sta trasformando in un attaccante completo, per nulla confinato sulla fascia. In un leader. E lui sta mostrando di gradire. Popolerà diversi incubi dei difensori del Bologna.