Rodri: «Dopo aver alzato la Champions, Guardiola mi spiegava ancora cosa avevamo fatto male in partita»
Ad As: «Ho detto "mister, godiamocelo!" Gol così ti catapultano in un luogo unico dove ci sono solo pochi eletti. Sono entrato nella storia del City»

Istanbul (Turchia) 10/06/2023 - finale Champions League / Manchester City-Inter / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Rodri ONLY ITALY
Rodri, il centrocampista spagnolo del Manchester City, ha rilasciato un’intervista ad As. Lo spagnolo ha ricordato il suo 2023, con il treble conquistato insieme a Pep Guardiola e il gol in Champions League.
Rodri ha parlato anche dei kili che ha dovuto prendere dopo il suo trasferimento dall’Atletico Madrid:
«Ho preso dieci chili da quando sono arrivato in Inghilterra . È necessario. Il tuo corpo si adatta. I nutrizionisti di cui disponiamo sono preparati per un campionato più fisico che richiede più forza. La struttura muscolare si forma dopo aver giocato. Ora vedo la stessa cosa con Pau Torres all’Aston Villa. Al Villarreal era magro, come me, ma sta diventando più grosso. Si vede che è arrivato in Premier League».
Sull’impresa di Istanbul contro l’Inter:
«Se il gol mi ha cambiato la vita? Sì, senza alcun dubbio. Qualcosa del genere ti catapulta in un luogo unico dove si trovano solo pochi eletti. All’improvviso diventi parte della storia per un momento specifico. Il mio ruolo non è quello, lo so, la mia funzione è far vincere la squadra dalla mia posizione a centrocampo. Ma apparire in momenti del genere ti colloca nella storia di un club come il City, e anche nella sua prima Champions League. Lo sogni. Ricordo il gol di Zinedine Zidane a Glasgow. O di Andres Iniesta a Johannesburg. Ci sono gol che segnano la carriera di certi giocatori. È toccato anche a me e mi sento fortunato».
E ancora:
«Ho anche pensato che quella sarebbe stata l’unica possibilità per noi di vincere. Perché non provarci? Ho avuto due o tre secondi per pensare a cosa fare, il che è quasi peggio, ma per me è stata una buona cosa. Ho cambiato idea due volte e alla fine, visto che c’erano tanti giocatori in area, ho cambiato idea e l’ho calciata a lato».
Rodri ricorda ancora le parole di Guardiola dopo la vittoria della Champions:
«Pep mi ha afferrato, pieno di emozione, e ha detto “Finalmente ce l’abbiamo fatta” . Ricordo che alzammo il trofeo e lui mi stava ancora spiegando i concetti della partita, perché avevamo fatto alcune cose bene e altre meno, perché non trovavamo il terzo uomo nella preparazione. Gli ho detto “mister, godiamocelo, godiamocelo! Festeggiamo! Ci sarà tempo per questo l’anno prossimo!” E’ un allenatore che si preoccupa sempre. Abbiamo meritato la Champions».