Tonali in Procura a Torino, previsto incontro con la pm Pedrotta (Sky)
Tonali ha chiesto più volte di essere ascoltato il prima possibile. Il suo agente: «Ha capito che deve affrontare in maniera determinata il problema»

Newcastle United's Italian midfielder #08 Sandro Tonali looks on during the UEFA Champions League 1st round group F football match between AC Milan and Newcastle at the San Siro stadium in Milan on September 19, 2023. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)
Secondo quanto riporta Sky Sport, Sandro Tonali è in Procura a Torino. Nel pomeriggio l’incontro con il pubblico ministero Pedrotta per acquisire informazioni dal calciatore circa la vicenda scommesse.
La pm Pedrotta aveva avviato le indagini su un giro di scommesse illegali. Qualche settimana fa, infatti, inserito il giocatore della Juventus, Nicolò Fagioli, nel registro degli indagati. Lo scrive l’11 ottobre La Stampa:
“Il pubblico ministero Manuela Pedrotta, nei mesi scorsi, ha acceso un faro su un giro di scommesse su piattaforme online. Ovvero senza licenza. Gli investigatori della squadra mobile hanno scandagliato gli accessi, incrociato dati e transazioni, analizzato nomi e nickname. Individuato, oltra al gruppo accusato di gestire le piattaforme, anche gli utenti. Tra cui, a quanto si apprende , ci sarebbe anche il giovane calciatore juventino”.
Di poche ore fa le dichiarazioni dell’agente di Tonali:
«Sandro in questo momento sta giocando la partita più importante, quella contro la ludopatia, e vincerà anche questa. In questo momento è un po’ sotto shock, spero che questa partita salvi la vita di Sandro e sia da esempio anche per altri ragazzi. E’ scosso, è triste. Ha capito che deve affrontare in maniera molto determinata questo problema. Ringrazio il Newcastle perché ha mostrato subito grande vicinanza, in questo momento di sta allenando e sabato potrebbe anche giocare».
Da quel momento in poi il calcio italiano ha subito l’ennesimo terremoto. Prima Corona che rivendica di aver rivelato per primo il problema di Fagioli. Poi gli altri nomi: Tonali e Zaniolo. E come diverse bombe piazzate qua e là con un timer, a distanza di qualche giorno, Corona ha tirato in ballo anche Zalewski. Sul calciatore polacco però non ci sono riscontri.
Sugli altri tre calciatori invece, i sospetti e anche le mosse degli inquirenti fanno pensare che Corona abbia ragione. Tuttavia i casi di Fagioli, Tonali e Zaniolo sono ben diversi fra loro.