La Faz sfotte «i politici italiani del giorno dopo, scioccati dagli ultras violenti e razzisti»
Vedi alla voce danno d'immagine: in Germania la guerriglia sull'A1 finisce in prima pagina, unita al razzismo della curva della Lazio

I danni d’immagine che gli ultras procurano al calcio italiano (che si fa del male anche senza ultras, peraltro) vanno misurati anche di sponda, dalla pubblicità che se ne fa sui media internazionali. E in Germania la rissa sull’A1 è finita un bel po’ in evidenza. Prima sulla Sueddeutsche, e poi anche sulla Faz che ha unito la guerriglia tra ultras ai cori razzisti. Due grandi classici della Serie A.
Anche la Faz, come la Sueddeutsche, ironizza sui politici italiani, veri campioni dell’indignazione a posteriori. La Faz li chiama “i politici del giorno dopo”. Quelli tipo Salvini, che prima si fanno fotografare con gli ultras per anni e poi fanno i sostenuti a drammi consumati.
La Faz scrive che il ritorno al calcio giocato non ha per niente alleviato il “lutto” per aver saltato i Mondiali. Scrive di “gioia doppiamente offuscata”. Prima per i cori razzisti dei laziali contro i giocatori di colore del Lecce, e poi la “rissa di massa senza precedenti con gli ultras napoletani in una stazione di servizio sull’Autostrade del Sole”.
“I funzionari e i politici del giorno dopo – la chiusura del pezzo – sono rimasti debitamente scioccati e hanno promesso azioni dure contro gli ultras razzisti e violenti. Come spesso accadeva in passato“.











