La Stampa: la partenza della Juve, tra campionato e Champions, è la peggiore dal Dopoguerra

La squadra bianconera ha battuto il record negativo del 1956, con tre sconfitte nelle prime nove partite contro le due dei tempi di Umberto Agnelli 

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Db Torino 11/09/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

La partenza della Juventus, tra campionato e Champions, è la peggiore dal Dopoguerra. La squadra bianconera ha battuto il record negativo del 1956. Lo scrive La Stampa.

“i bianconeri non erano mai partiti così male dal Dopoguerra: per ritrovare due sole vittorie nelle prime nove partite ufficiali, infatti, bisogna tornare al 1956 quando la squadra presieduta da un giovane Umberto Agnelli era in piena fase di transizione (chiuse al 9° posto e dovette lottare per salvarsi dopo aver esonerato il tecnico Puppo ad aprile) e la stagione successiva diede vita all’epopea Charles-Sivori-Boniperti. Questa Juve, però, ha un bilancio complessivo peggiore rispetto a quella di 66 anni fa, visto che pesano le tre sconfitte (il 33% del totale) e per un “risultatista” come Allegri il dato è ancora più preoccupante. L’allenatore livornese, che per altro detiene il record bianconero di 9 vittorie nelle prime 9 partite (nel 2018), ha sfidato la contestazione dei tifosi e le leggi dell’esonero, grazie anche ad un ricco contratto che lo blinda fino al giugno 2025, ma sa benissimo che deve invertire la marcia prima dell’inizio dei Mondiali”.

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