Simona Ventura: «I programmi sul calcio sono maschilisti»
Al Corriere della Sera: «La polemica di Galeazzi che accusa di invadenza Paola Ferrari? Penso che lei è stata brava ad avere spazio, a sgomitare e a tenere duro».
Sul Corriere della Sera un’intervista a Simona Ventura. Racconta le difficoltà della sua carriera, rivendica di avere un modo di lavorare molto maschile e prende anche posizione nella diatriba Paola Ferrari-Giampiero Galeazzi.
«Non sono gestibile, sono un cane sciolto. Sono una diretta che non ha peli sulla lingua. Sul lavoro sono un uomo».
Sulle donne in tv: una volta ha detto che tra Barbara D’Urso e Mara Venier avrebbe scelto una pizza.
«Era una battuta. Però odio l’ipocrisia e racchiude il mio pensiero. Le donne in tv sono state le mie migliori amiche e le mie peggiori nemiche. Le cadute mi hanno aiutato a rialzarmi».
La tv è maschilista?
«No. Lo erano i programmi sul calcio. La polemica di Galeazzi che accusa di invadenza Paola Ferrari? Penso che lei è stata brava ad avere spazio, a sgomitare e a tenere duro».
