Bufera al Liverpool: «Mane non si fa fischiare i rigori perché non vuole che Salah li segni»
L'accusa di Owen: "Quando può non si lascia cadere, è come se fosse geloso del compagno che ha segnato 10 gol in più"
Che al Liverpool sia un periodo difficile è fuor di dubbio. E tra i vari segnali della rottura del giocattolo – non bastassero le sconfitte e la classifica – ci sono quelli “ambientali”. La leggenda dei Reds Michael Owen ha clamorosamente accusato Sadio Mane di evitare di cadere in area e farsi fischiare rigori vincenti perché non vuole che il compagno di squadra Mohamed Salah poi li segni.
Mane sarebbe geloso dello score di Salah, che finora in Premier ha segnato la bellezza di 10 gol in più. La bizzarra accusa di Owen si basa sul fatto che Mane non cade mai, anche quando potrebbe.
Esempio: contro il Chelsea Mane toccato da Andreas Christensen ha resistito nonostante il fallo fosse abbastanza evidente. E una cosa di simile aveva fatto una settimana fa contro lo Sheffield United.
“Mi chiedo solo, e potrebbero essere un pensieri subdoli che si insinuano nella mia testa, visto che Salah è il tiratore di rigori designato, se Mane pensi “beh provo a segnare io invece di regalare un altro rigore a Salah”.
“Potrebbe essere una specie di teoria folle, ma la natura competitiva di lui e Salah … li abbiamo già visti non passarsi il pallone anche quando uno di loro è in una posizione molto migliore rispetto all’altro. C’è un atteggiamento egoistico, e Salah scuote la testa”.
