Dopo una sola giornata di campionato disputata, arrivò la bocciatura: “Per lui è stato fatto un investimento importante, ma è limitato tecnicamente”

“I sei peggiori acquisti del calciomercato estivo” s’intitola un articolo di Repubblica datato 12 settembre 2014, quindi con una sola giornata di campionato giocata. La premessa è giusta: “È impossibile fare dei bilanci“. Così comincia l’elenco di nomi, quasi tutti giusti: si parla di Brillante alla Fiorentina, Benedetti al Cagliari, Emanuelson alla Roma, Joao Silva al Palermo e Agazzi al Milan. Giocatori che non hanno lasciato quasi il minimo segno. L’ultimo della lista però è Koulibaly.
Il roccioso difensore francese è stato acquistato dal Napoli nei primi giorni di mercato. La società partenopea ha investito circa 8 milioni di euro (bonus compresi) per prelevarlo dal Genk. Un investimento importante che di certo – non me ne voglia il giocatore – non aumenta la qualità tecnica della squadra partenopea. I suoi limiti tecnici (per fortuna non fisici visti i suoi quasi 2 metri d’altezza per quasi 90 kg) si sono visti durante i preliminari di Champions League contro l’Athletic Bilbao. Il francese è senza dubbio – visto l’investimenti fatto – il peggiore acquisto della sessione estiva del calciomercato di Serie A.
L’articolo è consultabile qui per intero.