Gazzetta: Europa League in anarchia, si gioca come a un torneo del bar
Inter e Roma rimandate solo a causa dei voli sospesi mentre si è giocata Olympiacos-Wolverhampton nonostante il presidente della squadra greca fosse positivo

L’Europa League si è trasformata in un caos, scrive oggi la Gazzetta dello Sport, di decisioni prese e non prese, quasi un torneo dei bar di paese dove ognuno fa come gli pare.
Le partite di Roma e Inter sono state bloccate dallo stop dei voli e non certo dalla Uefa, infatti ieri altre gare si sono regolarmente giocate mentre le istituzioni stanno decidendo a oltranza. Porte chiuse, porte aperte o stop, ciascuno fa un po’ come gli pare e tutto perché ai vertici nessuno prende una decisione unica e inequivocabile. E così, mentre di parla di calciatori positivi, si continuano a dare i risultati di alcune partite e a discutere dove si giocheranno e se si giocheranno le prossime.
Perfino Olympiacos-Wolverhampton è stata fatta giocare nonostante il proprietario della squadra greca fosse risultato positivo al virus e la formazione inglese avesse esposto i suoi dubbi nel mettere a rischio la salute di calciatori e famiglie