Conte: «Challenge? Non mi piace. Noi allenatori abbiamo già tanti pensieri durante la gara»
La posizione dell'allenatore dell'Inter: "Ma la gente che sta lì cosa fa? A me capita di vedere le partite in tv e nel 95% dei casi le cose sono chiare"

(foto Hermann)
Ad Antonio Conte il challenge non piace. Lo ha detto chiaramente in conferenza stampa. Gli allenatori hanno altro a cui pensare, durante la partita. Devono essere Var e Avar a chiamare gli arbitri a visionare gli episodi.
«Sinceramente il Challenge non mi piace. Io non devo… chiamare nessuno: se c’è una situazione chiara sotto gli occhi di tutti, la devono vedere loro perché noi allenatori abbiamo già tanti pensieri durante la gara. Ma la gente che sta lì cosa fa? A me capita di vedere le partite in tv e nel 95% dei casi le cose sono chiare. La chiamata del Var per i tecnici la trovo una cosa non utile. Le diverse valutazioni sui falli di mano? Ci sono state difficoltà oggettive e situazioni che hanno lasciato perplessità. Noi dobbiamo credere che ci sia sempre buona fede. Se non lo pensassimo, uno dovrebbe alzarsi e andare via perché la malafede non la puoi accettare»