De Zerbi: “Qui manca la pressione. La pressione è necessaria per giocare a calcio”
L'allenatore del Sassuolo in conferenza stampa: "Senza pressione non hai il pepe addosso. Qualcuno si accontenta di giocare bene"

La conferenza stampa di De Zerbi dopo la sconfitta contro il Napoli al Mapei Stadium.
Il cambio Duncan-Djuricic è stato positivo?
“Potevo tenerlo un po’ di più, però l’ho visto calare di intensità. L’avevo messo in marcatura su Fabian, che è dinamico oltre che un calciatore fantastico. Duncan ha disputato un ottimo primo tempo, di grande livello. Però stava calando vistosamente, altrimenti non l’avrei tirato fuori. Magari l’avrei dovuto tenere un po’ di più in campo, ma il cambio è dovuto a quel motivo”.
La mancanza del salto in avanti è colpa dei tanti giovani presenti nella rosa?
“L’età condiziona, certamente. E’ più facile esperti a 30 anni che a 20, ma bisogna cercare di migliorare questo aspetto. Altrimenti si buttano via le carriere, prima ai vostri colleghi dicevo che nel mio contratto non c’è scritto di migliorare i calciatori. Però il mio obiettivo da quando sono allenatore è questo, un altro problema qui è che manca la pressione. La pressione è necessaria per giocare a calcio, senza pressione non hai il pepe addosso”.
I ragazzi si accontentano di giocare bene.
“Non tutti, qualcuno sì. Questo è il problema nostro, ma lo dico anche quando vinciamo. L’ho detto anche col Brescia, non è un problema solo mio ma di tutti. Io da solo non ce la faccio”.
In cosa è stato superiore il Napoli nell’ultima mezzora?
“Il Napoli è superiore al Sassuolo, se pensiamo di no siamo sulla cattiva strada. Loro nella ripresa hanno messo dentro Mertens, quasi il recordman di gol della storia del Napoli. Noi siamo alla terza gara in una settimana, poi nel calcio hai un po’ di timore quando sprechi tanto. Infatti ho inserito Magnanelli per dare più esperienza, infatti abbiamo sofferto meno dopo quel cambio”.