Il segreto di Lautaro è Conte: “Spalletti giocava con Icardi e basta, con lui invece…”

L'attaccante argentino a Sky Sport: "Conte tratta tutti allo stesso modo, con me ha fatto anche il nutrizionista..."

Lautaro Martinez

Antonio Conte, lui si che mi capisce. Mica come “quello di prima, che giocava ad una sola punta”. Il riassunto del Lautaro Martinez attuale, che fa 13 gol in 19 presenze, e che al fianco di Lukaku fa la prima punta alla Aguero, è tutto qua. L’allenatore, il segreto della sua ri-nascita interista è tutto qua. Lo dice candidamente in un’intervista concessa a Sky Sport:

“L’anno scorso giocavo in una squadra con un allenatore che giocava con una sola punta in attacco, sapevo che davanti a me c’era il capitano, Icardi, il giocatore più importante per l’Inter, e ovviamente per me era molto complicato giocare. Mi sono sempre allenato al massimo però sapevo che era così. Ho avuto la possibilità di giocare qualche minuto ma non come giocherei adesso”.

Adesso è un’altra storia, perché dopo aver fatto “una grande Copa America” incontra Conte. Allenatore, leader, persino nutrizionista.

“Lavora ad alta intensità e tratta tutti i giocatori allo stesso modo: questo fa sì che tutti si allenino al massimo. Mi dà la fiducia di cui un giocatore ha bisogno, dice le cose in modo diverso rispetto a Scaloni. Quest’anno mi ha aiutato a fare un percorso fisico e nutrizionale particolare e questo si riflette in campo. Lavoriamo sempre duramente in settimana per affrontare ogni partita: Roma, Barcellona ma anche la Spal. Lavoriamo per dimostrare che siamo l’Inter e vogliamo sempre i tre punti. È il nostro obiettivo e quello di ogni squadra, ragionare gara dopo gara pensando al prossimo avversario”.

E poi c’è Lukaku.

“Romelu è un’ottima persona dentro e fuori dal campo. Stiamo lavorando al meglio per seguire le indicazioni dell’allenatore e portare l’Inter in alto”.

L’Inter e nessun’altra, anche se le voci sulla clausola rescissoria hanno cominciato a girare… “Per me l’Inter è casa mia”.

 

Correlate