Giuntoli: “Ancelotti si è schierato dalla parte dei calciatori. Nessuno sta volentieri in ritiro”
Il ds del Napoli a Sky: "Problemi di carenza a centrocampo? Non dobbiamo pensare ai singoli o al reparto. Dobbiamo solo trovare la continuità nelle prestazioni"
Il ds del Napoli a Sky: "Problemi di carenza a centrocampo? Non dobbiamo pensare ai singoli o al reparto. Dobbiamo solo trovare la continuità nelle prestazioni"
Ai microfoni di Sky Sport, nel prepartita di Napoli-Salisburgo ha parlato il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli.
Come mai la scelta di Maksimovic e non Manolas?
“Vengono entrambi da un infortunio, credo che Carlo non farà fare a nessuno dei due 90 minuti”
Ha fatto notizia la decisione del ritiro da parte di De Laurentiis. Ancelotti si è detto contrario. E’ stato difficile mediare, per lei?
“In questo momento tutti imputano alla squadra di non avere continuità, perciò il presidente ha pensato di far stare tutti tranquilli insieme, senza lo stress delle famiglie. Ma c’è un grande rapporto con il presidente e l’allenatore, non c’è nessun problema”
Le parole di Ancelotti sono state un modo elegante, maturo e aperto per dire che non è d’accorod ma si adegua, forse qualcun altro non è stato d’accordo?
“Lo ha fatto anche per stare vicino ai calciatori. Credo che nessun giocatore stia volentieri in ritiro. In Italia poi facciamo sempre polemiche su tutto. L’allenatore si è schierato dalla parte dei calciatori, dalla parte della squadra, come è giusto che sia”
Siete a corto di centrocampisti difensivi? Solo Allan sa fare quel lavoro, mentre avete molti capaci di sostenere l’attacco
“Noi abbiamo Allan che ha queste caratteristiche, ma Zielinski si sta trasformando in un giocatore eclettico e fa tute e due le fasi. Fabian pure. Elmas è bravo sia in fase offensiva che nei contrasti. Credo che nelle ultime partite si sia trattato più di cali di concentrazione di tutta la squadra che di singoli reparti”
Le debolezze mostrate dalla difesa dipendono dai due centrali?
“Hanno giocato poco assieme, 5 o 6 volte, di cui tre non abbiamo preso gol e nelle altre ci sono stati alcuni errori ma individuali. Secondo me ci vuole un po’ di pazienza. Specialmente nella fase difensiva sono necessarie più partite per conoscersi e trovare i meccanismi giusti. Non dobbiamo pensare ai singoli o al reparto. Questa squadra ha dimostrato di valere molto, altre volte meno. Dobbiamo solo trovare la continuità nelle prestazioni. Per il resto non abbiamo problemi”.