Meret: “Lavoro per diventare come Zoff, e dico grazie alla mia difesa”
Ai microfoni di Sky: "A Salisburgo vittoria del gruppo fondamentale, ma ora pensiamo alla Spal. Non dobbiamo perdere punti in campionato"

“Lavoro per ripercorrere le orme di Zoff”. Intanto Alex Meret – intervistato da Sky Sport 24 – fa un passo alla volta. Uno indietro, alla grande vittoria di Salisburgo e uno in avanti, alla sfida contro la Spal di domenica.
“Quella a Salisburgo è stata vittoria importante, di carattere, di sacrificio, di gruppo. Una grande risposta del gruppo. Speriamo di continuare con questa voglia di lottare per le prossime partite. L’abbraccio di Insigne ad Ancelotti è una di quelle cose che fanno bene al gruppo e fanno a bene a tutti. Bel gesto di Lorenzo. C’è stato qualche atteggiamento sbagliato, in passato, ma è tutto alle spalle. Siamo un bel gruppo. Dobbiamo fare la differenza anche nelle piccole cose”.
Campionato o Champions?
“Andiamo sempre in campo per vincere. Inconsciamente può succedere che in Champions scendi in campo con qualcosa in più. Ma non deve accadere. In campionato non dobbiamo lasciare punti per strada”.
Come Zoff
“Nelle ultime partite sto sempre meglio, lavoro tantissimo in allenamento. Mantengo i piedi per terra, ma questo momento è anche merito della difesa che sta lavorando meglio. E giova a tutta la squadra. Koulibaly è un grandissimo difensore, non gli manca niente e merita di essere nella lista del Pallone d’Oro dopo la scorsa stagione incredibile. Ora sta ritrovando la condizione fisica che gli mancava. Zoff? La speranza è di poter ripercorrere il suo percorso. Mi piacerebbe. Lavoro per questo”.
La sua Spal
“E’ sempre una grande emozione tornare lì. Ho vissuto due anni bellissimi, con una grande promozione e una salvezza incredibile”.
La cena di Mertens
“Per ora abbiamo solo brindato, dopo aver battuto il record di Maradona. Per la cena aspettiamo Hamsik”.