Starace in ospedale alla Gazzetta: “Sono tutti figli miei”

Lo storico magazziniere del Napoli a cui Mertens ha dedicato il primo gol di Salisburgo "Meritano le soddisfazioni che si stanno prendendo, a cominciare da Dries"

Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello Sport racconta i retroscena della danza di esultanza di Dries Mertens al primo gol a Salisburgo, quello con cui ha finalmente raggiunto Diego Armando Maradona. La dedica era a Tommaso Starace, lo storico magazziniere del Napoli assente a Salisburgo per un incidente stradale che lo ha costretto in un letto di ospedale

Starace è il vero trait d’union nella storia del club: lavora da ben 42 anni al Napoli, dove è stato sempre amato per la simpatia, il modo di far gruppo e per il suo eccezionale caffè apprezzato anche da Maradona. «Metà della storia del Napoli – sottolinea Starace – è la vita mia. Con la differenza che ai tempi di Diego ero un fratello per i giocatori, mentre ora sono tutti figli miei, cui voglio un gran bene e meritano le soddisfazioni che si stanno prendendo, a cominciare da Dries».

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