Sarri: «Inter-Juve di domani conta zero per lo scudetto»
Il tecnico bianconero "Nella singola partita non c’è una squadra favorita. Giocare Inter-Juventus è una sensazione che vale la pena vivere"

Stralci della conferenza stampa dell’allenatore bianconero Maurizio Sarri alla vigilia del big match di Serie A Inter-Juventus in programma domani sera a San Siro
Sarri su Inter-Juve
“Giocare una partita come quella di domani è una sensazione che vale la pena vivere. Sono felice di andare in un grande stadio, con una grande squadra per una partita che sarà seguita in tutto il mondo”
Quanto conta per lo scudetto questa partita?
“Penso un numero vicino allo zero. Ci sono ancora 31 partita da giocare, quindi non mi pare il caso di parlare di lotta scudetto… Tre o quattro anni fa, quando la Juve era a 10-11 punti dalla prima che mi pare fosse l’Inter, mi chiesero chi fosse la favorita e io dissi Juventus. I giornalisti ridevano e poi vinse la Juve. In questo momento conta poco, ora penso sia importante anche per loro confermare la crescita che sta avendo la squadra e mostrare la capacità di giocare grandi partite e di saper uscire da San Siro con una buona prestazione. Poi se con 93 punti in palio si pensa di sistemare una classifica a inizio ottobre penso sia un errore grossolano”.
La Juve è favorita domani?
“Non si può dire. L’Inter è forte ed in salute. Nella singola partita non c’è una squadra favorita. Giocare Inter-Juventus è una sensazione che vale la pena vivere. Andremo in un grande stadio a fare una partita che verrà vista in tutto il mondo. L’Inter è solida. Riesce ad essere sempre pericolosa, difende bene, sono completi”.
Su Antonio Conte
“Nelle partite non penso che gioco contro un allenatore. Per me la partita è contro l’Inter. Conte è un grande allenatore, ha fatto bene in ambienti diversi. Tra i più importanti al mondo.