Micheli ha cominciato il suo lavoro come scouting dell’Arsenal, è l’uomo che a Napoli ha scoperto Hamsik e Kvara
Fabrizio Romano: ha iniziato a lavorare col ds Berta all'inizio di questo mese, dopo aver lasciato Napoli pochi giorni prima.

Maurizio Micheli ha lasciato il team scouting del Napoli per unirsi all’Arsenal, sotto la guida del direttore sportivo Andrea Berta.
L’Arsenal si affiderà a Maurizio Micheli nel team scouting
Come riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano su X:
Maurizio Micheli ha iniziato a lavorare all’Arsenal come membro del team di reclutamento e scouting, sotto la guida di Andrea Berta. Tutti i documenti sono stati firmati all’inizio di questo mese per consentire a Micheli di lasciare Napoli e provare un nuovo capitolo, come già concordato a novembre.
🚨❤️🤍 Maurizio Micheli has started his work at Arsenal as part of recruitment and scouting team under Andrea Berta.
All documents were signed earlier this month to let Micheli leave Napoli and try new chapter at #AFC, as agreed in November. pic.twitter.com/qYHJgaABqM
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 23, 2025
Athletic lo elogia: «Il terzo scudetto del Napoli ha le sue impronte digitali»
Scrive James Horncastle, sempre per Athletic: “Micheli è uno dei segreti del successo del Napoli”.
Micheli è uno degli scout più importanti d’Italia ed è stato a lungo considerato uno dei segreti del successo di Napoli. A Brescia, ha scoperto Marek Hamsik che è diventato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione in Serie A. Micheli è entrato così nel radar del Napoli. C’è stato un tempo in cui il Napoli faceva regolarmente acquisti dall’Udinese.
Dopo aver lasciato il Brescia, Hamsik è diventato anche il capitano del Napoli e un grande di tutti i tempi, superando Diego Maradona come capocannoniere del club. Il lavoro di Micheli in tandem con il collega scout Leonardo Mantovani è stato costante per il Napoli indipendentemente dai cambiamenti alla direzione sportiva del club. Il Napoli del terzo scudetto aveva le impronte digitali di Micheli su tutto. Riunitosi con Luciano Spalletti, l’allenatore con cui aveva lavorato all’Udinese, Micheli ha scoperto Kim Min-Jae e, forse il più impressionante di tutti, Khvicha Kvaratskhelia che è stato il miglior calciatore della Serie A nel suo primo anno in campionato.











