In Coppa d’Africa stadi vuoti col tutto esaurito. Colpa del mercato nero che non si è aggiornato, le app lo hanno disinnescato
Ne parla L'Equipe. Due app introdotte dall'organizzazione hanno reso più complicata le transazione e ora tanti biglietti rischiano di rimanere invenduti

Zimbabwe's defender #21 Godknows Murwira and Egypt's forward #20 Ibrahim Adel compete during the Africa Cup of Nations (CAN) group B football match between Egypt and Zimbabwe at Adrar Stadium in Agadir on December 22, 2025. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)
Coppa Africa (Equipe)
Così si legge sul quotidiano francese:
“Cosa è successo, allora, per portare la partita d’esordio del Marocco contro le Comore, domenica (2-0), a disputarsi con migliaia di posti vuoti, nonostante i biglietti siano andati esauriti in un batter d’occhio? Secondo una fonte vicina agli organizzatori, «il problema è il mercato nero, sia per le partite contro l’Algeria che contro il Marocco. I rivenditori hanno acquistato in grandi quantità, ma non avevano previsto che il sistema fosse stato modificato per impedirlo. Con app come Afcon Ticket, le transazioni non sono più state così semplici e si sono ritrovati con molti biglietti invenduti”.
Il mercato nero ha raggiunto cifre vertiginose, con biglietti rivenduti fino a 50 euro. E questi rivenditori non avevano previsto l’ondata di tifosi che ha colpito Rabat. Ma questo non dovrebbe nascondere le carenze del sistema di biglietteria. Un’altra app, Yallah, lanciata nel settembre 2025, consente il trasferimento dei biglietti delle partite, ma richiede la creazione di un account e l’inserimento di documenti d’identità, il che potrebbe essere percepito come una misura del Marocco per controllare il flusso di persone.
Lunedì ad Agadir, di fronte a questa situazione, le autorità hanno concesso l’ingresso gratuito agli spettatori per la partita inaugurale dell’Egitto […]
Ma questa iniziativa individuale non dovrebbe ripetersi. In ogni caso, la Confederazione Africana di Calcio non ha mai inviato una richiesta ufficiale in tal senso al comitato organizzatore marocchino, con il quale i rapporti sono già tesi. […] Martedì, la polizia ha smantellato una rete di rivendita e otto persone sono state arrestate. Gli organizzatori hanno segnalato un aumento del 50,6% delle presenze rispetto alla Coppa d’Africa del 2023 in Costa d’Avorio. Tuttavia, queste cifre vanno prese con cautela”.








