Cooper Flagg batte il record di LeBron: 42 punti a 18 anni. Riuscirà a far dimenticare Doncić?
Ma la partenza dei Dallas Mavericks è ugualmente disastrosa. I texani sono a 10 vittorie e 17 sconfitte. (El Paìs)

DALLAS, TX - DECEMBER 12: Cooper Flagg #32 of the Dallas Mavericks follows through on a pass in the second half against the Brooklyn Nets at American Airlines Center on December 12, 2025 in Dallas, Texas. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this photograph, User is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. Ron Jenkins/Getty Images/AFP Ron Jenkins / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
Mai un ragazzo così giovane aveva segnato tanto in una partita Nba. Cooper Flagg, fresco numero uno del Draft della lega statunitense, è arrivato la scorsa notte a 42 punti a 18 anni nella sconfitta dei Dallas Mavericks contro gli Utah Jazz dopo un supplementare, terminata 140-133. L’ala rookie ha così superato il precedente primato stabilito da LeBron James, che nel 2003 aveva fissato il miglior bottino giovanile della competizione con 37 punti nella sua stagione d’esordio con i Cleveland Cavaliers. Lo scrive El Paìs
La cronaca del record
Pur senza poter festeggiare il traguardo con una vittoria, Flagg ha offerto una prestazione spettacolare. Ha segnato 40 punti nei tempi regolamentari e, con i Mavs sotto di tre, è riuscito con astuzia a forzare l’overtime. A quattro secondi dalla fine, il ragazzo di Newport ha subito fallo mostrando grande sangue freddo: ha realizzato il primo tiro libero e poi ha sbagliato volontariamente il secondo, catturato dal compagno Max Christie, che dalla lunetta ha pareggiato l’incontro a 129. Nel supplementare, Dallas si è inceppata e il debuttante ha potuto aggiungere solo altri due punti al suo conto, chiudendo una notte da storia: 42 punti, sette rimbalzi, sei assist, una palla rubata e due stoppate. Flagg ha guidato l’attacco dei Mavericks attaccando il ferro e guadagnando molti tiri liberi. Ha chiuso con 13/27 dal campo e 15/20 dalla lunetta. All’intervallo aveva già 24 punti, con Dallas ancora avanti.
Cooper Flagg meglio di LeBron
«Non abbiamo vinto, quindi per me è difficile essere felice, anche se è chiaro che è un successo», ha commentato Flagg parlando della sua partita brillante e dei vari record. Oltre a superare LeBron, il giocatore ha eguagliato il massimo numero di punti segnati da un debuttante dei Mavericks in Nba (Mark Aguirre nel 1981). Il suo precedente primato personale era di 35 punti, realizzati nella vittoria contro i Clippers lo scorso 29 novembre. «Più tempo passa in campo, più diventa bravo», lo ha elogiato Jason Kidd, il suo allenatore.
Chiamato a restituire entusiasmo alla tifoseria texana dopo la traumatica uscita, la scorsa stagione, dello sloveno Luka Dončić, Flagg ha viaggiato a quasi 26 punti di media nelle ultime settimane. In una stagione che si preannuncia di transizione. La sua eccellente risposta alla pressione e alle enormi aspettative, nonostante le 10 vittorie e 17 sconfitte della squadra, lascia prevedere che il ragazzo cresciuto all’università di Duke arriverà lontano, come ci si aspettava.
Il roster segnato dagli infortuni di diversi punti di riferimento. Il playmaker Kyrie Irving è ancora fuori a tempo indefinito dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro a marzo. Il pivot Anthony Davis, pedina dello scambio che ha portato Dončić ai Lakers, continua a essere tormentato dai problemi fisici e ha potuto prendere parte solo a 11 delle 27 partite disputate finora da Dallas. Un altro lungo e tassello futuro del progetto, Dereck Lively, ha appena chiuso anzitempo la stagione dopo essere passato per la terza volta in un anno sotto i ferri per un problema al piede destro.











