De Laurentiis ha dato pieni poteri a Conte e non parteciperà al confronto con la squadra prima dell’Atalanta
Rimanere da solo al comando è del resto una situazione che gli garba molto e a cui è abituato, visto che il tecnico leccese non ha mai tollerato ingerenze di alcun genere nel suo lavoro.

Italian producer Aurelio De Laurentiis walks the red carpet of the opening film "Beetlejuice Beetlejuice" presented out of competition during the 81st International Venice Film Festival at Venice Lido, on August 28, 2024. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP)
Anche il secondo giorni di allenamenti è passato per Antonio Conte. L’atmosfera è rilassata e stanno rientrando i calciatori impegnati per le Nazionali. Sabato c’è l’Atalanta ed è il primo obbiettivo in questo momento. Chi si aspettava fuochi d’artificio al ritorno di Conte è, al momento, rimasto deluso, l’atmosfera è serena a Castel Volturno e, secondo Repubblica, non farà la sua apparizione neanche il presidente De Laurentiis.
“Il presidente ha infatti deciso di dare pieni poteri al suo allenatore, dopo averne esaltato pubblicamente le doti con una raffica di tweet all’indomani dell’amaro ko di Bologna. Conte sapeva già di avere la piena fiducia del suo datore di lavoro e ha le spalle sufficientemente larghe per gestire da solo il momento di difficoltà, senza aver bisogno di un intervento ancora più diretto da parte di De Laurentiis. Rimanere da solo al comando è del resto una situazione che gli garba molto e a cui è abituato, visto che il tecnico leccese non ha mai tollerato ingerenze di alcun genere nel suo lavoro, durante la sua lunga carriera di vincente in panchina. Onori e oneri, insomma”.
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Il presidente ha ribadito la fiducia a Conte e ora si aspetta che lui trovi la soluzione ai problemi.
“ora si aspetta che sia lui a risollevare il Napoli, trovando il modo per risolvere i tanti problemi emersi nell’ultimo mese. Per questo il presidente non dovrebbe partecipare al confronto a Castel Volturno tra l’allenatore e la squadra, alla vigilia della sfida contro l’Atalanta. Le risposte alla crisi sono dentro allo spogliatoio”.











