Conte non arretra sui metodi di lavoro, anzi. Il sacrificio innanzitutto (Corsera)

Si è dato un tempo. Un tempo ragionevole per rimettere insieme le parti di un amore che non è stato un calesse ma è attraversato da una crisi di intolleranza.

Conte Calcio

Dc Napoli 05/10/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Antonio Conte

Conte non arretra sui metodi di lavoro, anzi. Il sacrificio innanzitutto (Corsera)

Il ritorno di Antonio Conte a Castel Volturno. Ne scrive anche il Corriere della Sera con Monica Scozzafava.

Conte non arretra sui metodi di lavoro, anzi. Il sacrificio soprattutto nell’atteggiamento, rappresenta la carta vincente del suo mazzo, quello che in carriera gli ha permesso l’all-in. Si rende conto, però, che gli infortuni sono tanti — ruoli cruciali, Anguissa è una mazzata — e che qualche acquisto dell’estate scorsa ha disatteso le aspettative. C’è il mercato di gennaio per questo, e il Napoli è già attivo. Ma l’inversione di rotta è necessaria adesso: Antonio ieri ha (ri)indossato l’elmetto, ha tirato il fiato (i giorni lontano gli hanno restituito energia) ed è tornato a impartire i suoi comandamenti. Si lavora senza sconti. Serietà e concretezza: ultimo tentativo per frenare la deriva.

Si è dato un tempo. Un tempo ragionevole per rimettere insieme le parti di un amore che non è stato un calesse ma è attraversato da una crisi di intolleranza. Lukaku, che sta provando a recuperare in fretta (la convocazione potrebbe esserci a fine mese contro la Roma), lo appoggia. 

Caressa: «Rottura tra Conte e lo spogliatoio, altrimenti non se la sarebbe presa una settimana di permesso»

Fabio Caressa, giornalista e volto noto di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della cerimonia di presentazione del Gran Galà del Calcio Aic 2025. Tra gli argomenti trattati c’è anche il momento travagliato che sta attraversando il Napoli di Conte.

Come andrà  avanti la saga Conte-Napoli? E che impatto avrà?

«L’impatto lo deciderà  il rapporto tra Conte e i giocatori. Per me è evidente che c’è stata una rottura almeno parziale con lo spogliatoio, altrimenti questa settimana Conte non se la sarebbe presa. Conoscendolo, però, credo si sia preso una pausa per sé più che altro. Nella vita capita che se pensi in continuazione ai tuoi loop mentali e ti rivolgi solo a te stesso e non ti confronti con la vita di tutti i giorni, allora diventa difficile uscire dai problemi. Allegri ha una definizione: ‘Cazzeggio creativo’. Lui dice che dopo un po’ che pensi alla stessa cosa devi andare al bar e parlare con gli amici. Altrimenti la cosa diventa occlusa nel tuo animo e diventa irrisolvibile. Conte credo sia voluto uscire da quel loop per trovare soluzioni nuove anche con i suoi giocatori».

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